Oltre ai must-see come la Sagrada Familia o la Rambla, esiste anche una Barcellona più “segreta”, fatta di luoghi insoliti e di curiosità da scoprire.
Se siete già stati a Barcellona o comunque vorreste visitare qualche posto posto nascosto, ritagliato al di fuori dei classici itinerari, oppure conoscere delle curiosità che rendono uniche le attrazioni più visitate, siete nel posto giusto.
In questo articolo potete trovare i luoghi segreti di Barcellona più degni di nota, assieme ad alcune informazioni e curiosità.
Aggiungete al vostro itinerario i posti che vi ispirano di più e se avete qualche altra chicca da non perdere, segnalatela nei commenti!
INDICE:
- I luoghi segreti di Barcellona
- Mappa Barcellona segreta e insolita
I luoghi segreti di Barcellona
Barcellona è una città dal grande patrimonio artistico, storico e culturale, il cui fascino va ben oltre le attrazioni più famose. Accanto ai luoghi simbolo di Barcellona, imperdibili e affollati di visitatori, ci sono molti posti meno conosciuti e poco turistici che meritano invece di essere visti.
Forse siete fra coloro che hanno la fortuna e il piacere di visitare questa città più volte, e pertanto siete alla ricerca di qualcosa di diverso da fare o da vedere, oppure il vostro animo curioso e avventuriero vi porta a scoprire qualcosa di particolare, fuori dagli soliti giri turistici, in ogni vostra vacanza. In ogni caso, Barcellona non vi deluderà.
Dai musei più assurdi ai quartieri alternativi della street art, dalle attrazioni più sfortunate, che probabilmente solo per la loro posizione defilata non accolgono così tanti turisti, alle piccole curiosità che rendono unici i luoghi più famosi: prendete spunto dalla lista di luoghi segreti da visitare che vi consiglio in questa pagina e scoprirete una Barcellona insolita ma sempre bellissima.
Il quartiere di El Raval
La prima zona che vi consiglio di visitare se volete scoprire una Barcellona più segreta e autentica, è il quartiere El Raval. Un luogo vibrante e colorato, dai trascorsi poco raccomandabili ma in via di rinascita, un quartiere storico, ricco di contrasti e di curiosità da scoprire.
Una via del quartiere Raval
A partire dai primi anni duemila, El Raval è passato dall’essere una zona degradata a un distretto alternativo, ricco di caffetterie, ristoranti tipici, gallerie d’arte gestite da artisti locali, botteghe etniche e negozi originali, che vendono capi di vestiario unici.
Vi rimando alla pagina di dettaglio per scoprire cosa c’è da fare e da vedere a El Raval, qui di seguito vi segnalo le cose più curiose e insolite da visitare.
-
Street art
El Raval è una delle mete di Barcellona da non perdere se siete a caccia di street art. Il quartiere è letteralmente tappezzato di graffiti e murales, che ritraggono temi relativi alla storia spagnola, mescolati alla cultura pop.
Per gli appassionati esistono anche dei tour organizzati che vi portano a scoprire la street art di El Raval e del resto della città.
Di certo un modo insolito e particolare per visitare Barcellona da un altra prospettiva!In particolare vi consiglio questo tour guidato in bicicletta, accompagnati da una guida italiana. 3 ore e mezza nei quartieri alternativi di Barcellona ad ammirare quest’arte effimera e controversa.
Scopri e prenota il tour della street art in bicicletta -
Il Gatto di Botero
Sempre parlando di arte, l’attrazione forse più famosa di El Raval è una grande statua di bronzo raffigurante un gatto ciccionissimo. L’opera è nota semplicemente come il “Gatto di Botero” e di certo riprende le forme abbondanti caratteristiche dell’artista colombiano.
Molti turisti si recano a El Raval solo per ammirare la statua, che col tempo è diventata una delle tante icone di Barcellona. La scusa giusta per addentrarsi a visitare il resto del quartiere.
-
Jardin de Rubio i Lluch
Una piccola perla del quartiere El Raval è il Jardin de Rubio i Lluch, che sorge vicino a un vecchio ospedale.
Si tratta di un giardinetto molto carino, racchiuso da un serie di portici costruiti in diversi stili architettonici.
Potete passeggiare o rilassarvi un po’ seduti all’ombra degli alberi di arancio. A rendere l’atmosfera ancora più piacevole, sarete probabilmente allietati dalle note di musicisti locali, che spesso si ritrovano qui.C’è anche un bel baretto nel Jardin de Rubio i Lluch
Palazzi di Gaudì meno famosi
Le opere e case progettate da Antoni Gaudì sono ovviamente tra le attrazioni più conosciute e visitate di Barcellona.
Ma oltre a quelli più famosi, come Casa Battlò o La Pedrera, esistono anche altri edifici meno conosciuti, che sono altrettanto affascinanti e che meritano di essere visti.
Inoltre, proprio perché meno turistici, in genere non c’è coda all’ingresso e i biglietti costano meno – il che non guasta!
Di seguito ve ne riporto due, a mio parere tra i più belli da vedere.
-
Palau Guell
Il primo palazzo realizzato da Gaudì a Barcellona, tra il 1886 e il 1890, su commissione di Eusebi Guell.
Come molte opere di Gaudì, anche Palau Guell presenta uno stile modernista, ossia un mix di architetture antiche e moderne che gli dà un’aria estremamente particolare.Ammirate la facciata esterna e visitate anche gli interni. L’audioguida è ben fatta e disponibile anche in italiano.
Biglietti per Torre Bellesguard Maggiori info su Palau Guell -
Torre Bellesguard
Torre Bellesguard è un’attrazione assolutamente degna di nota, ma poco conosciuta, vuoi per la posizione un po’ sfortunata (a circa 40 minuti dal centro) o per il fatto che lo stile architettonico si discosta leggermente dai classici gaudiani.
In questo caso infatti, Gaudì preservò l’antico stile gotico della torre (in origine un castello dei primi del ‘400), fondendolo con il modernismo.
Il risultato è un edificio originale, sicuramente un luogo insolito da visitare a Barcellona.Inoltre, essendo una torre, una volta saliti in cima potrete godere di un bellissimo paesaggio!
Biglietti per Torre Bellesguard Maggiori info su Torre Bellesguard
Parco del Labirinto Horta
Una delle mete preferite per un itinerario alla scoperta di una Barcellona insolita e segreta è il Parco del Labirinto Horta, a mio parere uno dei più belli della città.
Il parco presenta degli ampi giardini, un padiglione in stile neoclassico e tre terrazze, ma la sua attrattiva maggiore è sicuramente il Labirinto Horta, da cui prende il nome. Si tratta infatti di un intricato labirinto di cipressi con al centro una statua del dio greco Eros.
Visitatori di tutte le età si divertono a sfidarsi a trovare l’uscita.
Si trova fuori dal centro, ma è comodamente raggiungibile con la metro. Il biglietto di ingresso è di circa 2 €
Maggiori info sul Labirinto Horta
Palau de la Musica
Una chicca nascosta (o forse non proprio) di Barcellona è il Palau de la Musica, o Palazzo della Musica Catalana.
Come molti edifici famosi di Barcellona, anche il Palau de la Musica è in stile modernista, con ricche decorazioni colorate che riprendono la flora della Catalogna. L’esterno dell’edificio è sicuramente incisivo, ma il pezzo forte resta la sala da concerto interna, con il magnifico lucernario di vetro colorato.
Gli splendidi interni del Palau de la Musica, con il lucernario colorato al centro del soffitto
In realtà il Palazzo della Musica è un’attrazione che accoglie di anno in anno un numero crescente di visitatori, ma lo includo lo stesso in questa lista di curiosità e luoghi segreti da visitare a Barcellona. Insomma, è davvero incantevole e non dovete perderverlo!
Si può visitare in autonomia, con un tour guidato in italiano, oppure – perché no – in occasione di un concerto.
Biglietti per il Palau de la MusicaMaggiori info sul Palau de la Musica
Ospedale di Sant Pau
Andare a visitare un ospedale vi sembrerà un idea decisamente insolita, ma dovete sapere che l’Hospital de la Santa Creu i San Pau di Barcellona, progettato da Lluis Domenech i Montaner, rappresenta il più grande esempio di stile modernista applicato ad un edificio civile.
Sto parlando di quello che è noto come Recinto Modernista, una parte del complesso ospedaliero visitabile a scopo turistico. Il resto dell’ospedale è tutt’ora funzionate (e pensate che l’edificio originare risale al ‘400).
Una curiosità che credo possa vantare solo Barcellona.
L’ingresso all’Ospedale della Santa Croce e San Paolo
Durante tutto l’anno vengono organizzate delle visite guidate che consentono ai turisti di esplorare la struttura e ammirare la magnifica architettura che la caratterizza. Sono ben note infatti le facciate con gli sfregi araldici, i giardini che contornano il parco e le ricche decorazioni. Il tour consente anche di esplorare alcune parti interne del Recinto, che ripercorrono la storia del complesso.
Biglietti per il Recinto ModernistaMaggiori info sul Recinto Modernista
Bùnkers del Carmel
Un altro luogo segreto di Barcellona sono i Bùnkers del Carmel, che costituiscono uno dei punti panoramici più belli sulla città.
I bunkers si trovano in cima al Turò della Rovira, e purtroppo sono diventati un luogo sempre più popolare, tanto che sotto pressione dei residenti il Comune ha deciso di recintare l’intera zona e impedire così l’accesso dopo il tramonto.
Rimane un luogo ancora abbastanza sconosciuto ai turisti, da cui ammirare Barcellona dall’alto, magari per riposarvi un po’ dopo una giornata di visite. Io vi consiglio di andarci nel pomeriggio, evitando le ore estive più calde della giornata perché non ci sono zone all’ombra.
Panorama su Barcellona dal Bunkers del Carmel
Interessante anche conoscere la storia del luogo, tramite i vari pannelli informativi e una piccola mostra.
Si raggiunge in autobus e con un breve tratto a piedi in salita.
Maggiori info sui Bunkers del Carmel
Piazza Sant Filippo Neri
Piazza Sant Filippo Neri è una piccola piazzetta in pieno centro storico, un po’ nascosta e defilata, spesso quindi trascurata dai turisti. Tuttavia, è un angolo delizioso, assolutamente degno di nota e carico di storia.
La piazza si distingue per lo stile rinascimentale, l’atmosfera è quasi mistica, sembra ritagliata fuori dal tempo.
Nel visitare questo luogo, soffermatevi ad osservare i muri della Chiesa e degli altri palazzi che vi si affacciano: sono evidenti i segni della bomba lanciata nel 1938 dall’aviazione fascista italiana durante la Guerra Civile Spagnola.
Una piccola curiosità che riveste questa piazza di una grande valenza storica.
Sulla chiesa gli evidenti segni lasciati dalla Guerra Civile
Biblioteca Pubblica Arùs
Un altro luogo poco conosciuto di Barcellona è la Biblioteca Arùs, la quale, secondo me, merita di sicuro una fama più grande di quella che ha.
Questa biblioteca è infatti la prima biblioteca pubblica di Barcellona. E’ stata inaugurata nel 1895 e costruita per volere di Rossend Arus, un filantropo che nel suo testamento lasciò i fondi per costruire una biblioteca a servizio della gente di Barcellona. Il suo sogno era infatti che i barcellonesi avessero a loro disposizione un luogo dove acculturarsi e imparare, affinchè il sapere potesse essere disponibile a tutti.
Io direi che il suo sogno è stato realizzato: ad oggi infatti la biblioteca è ancora attiva e conta all’incirca 80 mila volumi su tutte le aree della conoscenza. Inoltre nei suoi corridoi sono visibili una riproduzione in bronzo della Statua della Libertà e una collezione di oltre 12 mila volumi, tra libri e fumetti, tutti dedicati a Sherlock Holmes.
Anche Barcellona ha la sua copia della Statua della Libertà! Si trova all’interno della Biblioteca Arùs, che merita una visita, e non solo per la Statua
Se siete appassionati di lettura e volete scoprire un luogo particolare, con una ricca storia e tante curiosità al suo interno vi consiglio caldamente di darci un’occhiata. La Biblioteca Arùs è aperta da lunedì a venerdì ad accesso libero. Se lo desiderate, organizzano anche visite private, che si possono prenotare direttamente dal loro sito.
Maggiori info sul sito ufficiale della Biblioteca Arùs
Basilica di Santa Maria del Mar
Nel cuore del quartiere El Born c’è la Basilica di Santa Maria del Mar, che racchiude una curiosità davvero particolare.
Meno famosa rispetto ad altre chiese di Barcellona, è un luogo dalla storia affascinante, splendido esempio di stile gotico catalano.
Il punto forte è decisamente l’interno, con magnifiche vetrate e stupende colonne ottagonali. E’ proprio su queste vetrate che potete scorgere una curiosa decorazione, che mescola un po’ sacro e profano: istoriato tra simboli religiosi e racconti biblici c’è anche lo stemma del Barcelona FC, la squadra di calcio della città!
Il club calcistico ha infatti finanziato uno dei più recenti restauri ed è stato omaggiato con questa curiosa iniziativa.
La Basilica di Santa Maria del Mar è ad ingresso libero la sera – tra le 18:00 e le 20:30 – mentre negli altri orari bisogna pagare un biglietto per accedere.
Maggiori info sulla Basilica di Santa Maria del Mar
Cimitero di Poblenou
Un luogo segreto da vedere a Barcellona, nonostante possa suonare un po’ macabro, è il cimitero di Poblenou, uno dei cimiteri più antichi della città. E’ stato costruito agli inizi dell’800 ed è suddiviso in due aree: la prima consiste di semplici loculi, mentre la seconda (la più antica) contiene dei veri e propri monumenti in stile neoclassico e gotico.
In questa parte del cimitero figurano molte tombe di eroi popolari barcellonesi, a cui ancora oggi i visitatori portano doni e omaggi. Tra queste persone, la più famosa è sicuramente quella di Francesc Canals Ambròs, un giovane che morì a soli 22 anni di tubercolosi. Francesc, soprannominato “el Santet” o “piccolo santo”, era noto nella sua comunità per il suo animo caritatevole e le sue doti di chiaroveggente. Dopo la sua morte la sua figura divenne parte del culto popolare, creando una tradizione che dura ancora oggi.
Un’altra tomba molto famosa è quella di Josep Llaudet, nota per la meravigliosa scultura “Il bacio della morte”, raffigurante uno scheletro con le ali che bacia un giovane uomo, che la decora.
La statua del Bacio della morte nel cimitero di Poblenou
Bar Speakeasy Paradiso
E’ possibile scrivere una lista di curiosità da vedere a Barcellona senza includere un locale segreto? Assolutamente no!
Il Bar Paradiso è infatti un vero e proprio gioiello di Barcellona. Si tratta di uno speakeasy – ossia un bar segreto – che è stato eletto migliore bar del mondo nel 2022.
Paradiso si trova nel quartiere alla moda di El Born. Nonostante sia famoso in tutto il mondo, trovarlo non è affatto semplice; vi si accede infatti entrando in un negozio di pastrami e passando attraverso un frigorifero.
Il locale in sè è composto da due aree: la sala principale, dove è possibile scegliere tra un’ampia varietà di cocktail gourmet creati da barman esperti, e una seconda sala segreta, da cui si accede tramite un finto bagno e che nasconde un piccola sala specializzata nella degustazione di whiskey di prima scelta.
E’ insomma un locale unico nel suo genere, ancora relativamente sconosciuto tra i turisti. Se cercate un luogo diverso per la vostra prossima uscita a Barcellona, io vi consiglio Paradiso per la sua aura misteriosa e l’ottima selezione di alcolici.
Musei Insoliti di Barcellona
Concludo questo articolo con una lista di musei insoliti a Barcellona.
Di generi decisamente differenti fra loro, come vedrete non si tratta certo di musei dedicati a storia o opere d’arte. Se siete fra coloro che cercano sempre qualcosa di originale da visitare in vacanza, sono sicura che almeno uno di questi 3 stuzzicherà il vostro appetito di curiosità!
-
Big Fun Museum
Un museo sulla Rambla che ha come missione proprio far divertire i suoi visitatori, catapultandoli dentro case sottosopra, gallerie di curiosità e stravaganze, labirinti magici.
Tutte le attrazioni del BiG Fun Museum sono delle installazioni moderne, interattive e colorate. E’ un ottimo luogo per scattare qualche foto da mettere nei social, oltre che un’opportunità per visitare un luogo davvero insolito.
Biglietti per il Big Fun Museum -
Museo dei carri funebri
Decisamente unico nel suo genere è il Museo dei Carri Funebri, situato nel Cimitero di Montjuic.
Nonostante suoni un po’ macabro, questo museo è in realtà una vera e propria perla di Barcellona e sono sicura che vi sorprenderà. La collezione, completata nel 1970, è costituita da 19 pezzi originali, ciascuno accompagnato dalla sua storia e da fotografie che mostrano la sua evoluzione negli anni.
Dopo la visita al museo vi consiglio anche di visitare il Cimitero di Montjuic, anche questo molto antico e ricco di affascinanti monumenti.
-
Museo della Cioccolata
Concludiamo con l’attrazione più golosa di Barcellona. Il Museo della Cioccolata, situato nel quartiere El Born, si propone di raccontare la storia del cioccolato.
A suo tempo, Barcellona era infatti un porto molto importante per il commercio europeo del cioccolato e il museo si focalizza proprio su questo aspetto storico, ma non solo. Ci sono anche altre attrazioni degne di nota, come le meravigliose sculture di cioccolato che potrete ammirare durante la visita. Inoltre, in omaggio con il biglietto, vi viene regalata una barretta di cioccolato, ottima per uno spuntino pre o post visita.
Biglietti per il museo della cioccolata
Mappa Barcellona segreta e insolita
Vi lascio infine con una pratica mappa dove ho segnato tutti questi punti più o meno segreti di Barcellona. In questo modo sarà semplice avere un’idea di dove si trovano e incastrarli nel vostro itinerario.
Lascia un commento