Casa Batlló

Casa Batlló a Barcellona è una delle meravigliose creazioni architettoniche di Gaudì che valgono da sole il viaggio nel capoluogo catalano. Un capolavoro modernista imperdibile, da vedere e possibilmente anche da visitare all’interno.

La facciata esterna con i suoi colori e le originali decorazioni vi catturerà mentre passeggiate lungo Passeig de Graçia. All’interno di Casa Batlló prosegue la magia degli spazi, con soluzioni architettoniche splendide e incredibilmente funzionali, come solo il genio di Gaudì poteva realizzare.

La visita è arricchita da un’audioguida (anche in italiano) davvero ben fatta, che vi illustra man mano tutti i dettagli della casa. Tramite un tablet e realtà aumentata potrete anche scoprire com’erano gli ambienti e gli arredi originali.

Davvero una meta da non perdere!

Biglietti per Casa Batlló

In questo articolo vi spiego tutte le info necessarie per la visita di Casa Batlló: orari, prezzi, cosa vedere e alcune curiosità su questa affascinante dimora residenziale.

Cosa vedere a Casa Batlló

Casa Batlló a Barcellona è un mirabile esempio del modernismo catalano.

Si tratta di una vera e propria casa, realizzata a inizio 900 per la famiglia Batlló. Oggi è aperta al pubblico e visitandola si può apprezzare l’eccezionale bravura dell’architetto Gaudì.

Impossibile non notarla passeggiando lungo Passeig de Gràcia, a breve distanza dalla Pedrera (altro edificio residenziale progettato sempre da Gaudì).
La facciata esterna di Casa Batllò vi incanterà, e ancor di più le magiche forme degli interni.

Un casa bella e dotata di soluzioni intelligenti per l’epoca, persino sostenibili, decorata con maestria e preziosi dettagli che l’audioguida vi aiuterà a scoprire.

Vi anticipo di seguito una descrizione di Casa Batlló, interni ed esterni, anche se lasciarsi stupire durante la visita è il modo più bello per scoprirla.

Facciata esterna su Passeig de Gràcia

La facciata esterna di Casa Batlló è il primo impatto con questo incantevole edificio.

Linee sinuose, colori e curiose decorazioni. Impossibile non notarla, anche a motivo della gente che si accalca davanti per ammirarla e fotografarla.

Noterete un largo utilizzo della tecnica del “trencadis“, cioè quella specie di mosaici colorati, fatti di tegole rotte, vetro e ceramica, che spesso caratterizzano le opere di Gaudì,

Sulla facciata si aprono grandi finestroni sorretti da stravaganti colonne. Guardatele bene: assomigliano a delle ossa gigantesche! Ecco perché è stata soprannominata anche come “Casa dels ossos” (casa delle ossa).

Un’altra interpretazione è che le aperture sulla facciata siano le fauci di un enorme drago, da cui il soprannome “Casa del drac” (casa del drago).

Molti altri dettagli all’interno e all’esterno sembrano riprendere questa allegoria, come il tetto a scaglie colorate che richiama il dorso e la coda del mostro.
Ed effettivamente si dice che nel realizzare Casa Batllò Gaudì si sia ispirato alla leggenda di San Giorgio e del suo drago.

Scopri la leggenda di San Giorgio e il Drago

Il mito racconta che nella città di Montblanc (Tarragona) un drago feroce terrorizzava e uccideva gli abitanti della città.

Per placare la sua ira si decise di sacrificare ogni giorno una persona, con cui il drago poteva nutrirsi. Destino volle che una delle persone scelte fosse la principessa. Mentre la giovane fanciulla si avvicinava alla sua terribile sorte, un cavaliere chiamato Sant Jordi (San Giorgio in italiano), con armatura e cavallo bianco, apparve all’improvviso per portarla in salvo.

Sant Jordi liberò la principessa e uccise il drago, salvando così tutta la città.

Si narra che dal sangue del drago nacque un roseto, dal quale il cavaliere raccolse una rosa per donarla alla principessa.

Da questa leggenda tra origine anche la festa di Sant Jordi (23 aprile), il cosiddetto San Valentino catalano, una bellissima ricorrenza in cui gli innamorati regalano una rosa rossa alla loro dolce metà. Lei in cambio donerà un libro.
Inutile dire che spesso i ruoli si invertono, e non solo i fidanzati si fanno regali. Rimane comunque viva la tradizione di scambiarsi libri e fiori.

Se andate a Barcellona per la festa di Sant Jordi (San Giorgio) potete trovare Casa Batlló adornata con un tripudio di rose rosse.

“Drac & Roses” – Casa Batllo piena di rose rosse per la giornata di Sant Jordi

Interni di Casa Batlló

All’interno di Casa Batlló si può ammirare il genio di Gaudì in tutto il suo splendore e il suo amore per le linee curve. Difficile non restare estasiati dal risultato, anche se non siete appassionati di architettura.
Ogni dettaglio è curato e minuziosamente studiato: dalle maniglie ai corrimani, dai camini sul tetto al mobilio, dai numeri delle stanze alle vetrate.

Visiterete il Piano Nobile, quello che ospitava la famiglia Batllò, per poi salire attraverso una sinuosa scalinata interna verso i piani superiori e il sottotetto. Qui c’erano gli appartamenti di chi lavorava nella casa.
Da ammirare le volte ad arco, che oltre ad avere una funzione estetica sorreggono il tetto dell’edificio.

Il piano Nobile

Come in molte altre opere di Gaudì, anche il modo in cui la luce naturale illumina gli spazi è studiato con grande attenzione.
Ad esempio, le finestre hanno dimensioni differenti dall’alto al basso. Notate poi come i toni di blu delle piastrelle del cortile interno si facciano via via più scuri salendo verso l’alto, questo per ottenere un’illuminazione uniforme in tutta la casa.

Tanti dettagli che vi consentono di apprezzare non solo la bellezza di Casa Batllò, ma anche il suo essere altamente funzionale e all’avanguardia. Vi saranno raccontati dall’audioguida interattiva, che arricchisce la visita e dà un senso al biglietto d’ingresso non proprio economico.

Oltre all’audioguida intelligente, che si attiva da sola man mano che vi muovete lungo il percorso di visita, gli ambienti possono essere osservati anche con la realtà aumenta. Se acquistate un biglietto Silver o Gold è infatti compreso un tablet che arricchisce la visita di nuove e interessanti prospettive.

A conclusione del giro vi attende il Gaudì Cube, una stanza chiusa interamente ricoperta di schermi led, uno spazio immersivo unico nel suo genere, ideato dall’artista Refik Anadol che vi proietterà nell’opera visuale Nella mente di Gaudì o in altri spettacoli multimediali, proiettati a 360 gradi attorno a voi.

Nei biglietti argento e oro è compreso anche l’accesso alla portineria originale restaurata della casa e il Gaudì Dome, una stanza con videomapping, che vi proietta per così dire all’interno della mente geniale di Gaudì (niente di imperdibile).

Gaudì Dome, Casa Batllò

Il tetto di Casa Batlló

Il tetto di Casa Batlló con i suoi comignoli ricoperti da colorati mosaici trencadis è un’altra delle bellezze dell’edificio.

A detta degli esperti, nel tetto squamato si ritrova la figura del drago, mentre una piccola torretta con una croce in cima simboleggia la spada di San Giorgio.

Attenzione però, nel biglietto base “blu” il tetto non è più compreso come un tempo. Dovete acquistare il biglietto “silver”.

Nelle sere d’estate inoltre potete salire per le “Magic Nights“, una visita al calar del sole, più intima, con meno folla di turisti e accompagnata da una romantica musica d’atmosfera.

Biglietti per Casa Batlló

Per entrare a Casa Batllò esistono diverse tipologie di biglietto.
Quello base è chiamato biglietto blu, poi salendo di prezzo c’è la versione argento (silver) e quella oro (gold) che offrono l’accesso ad alcune stanze private e servizi extra. Ci sono inoltre alcuni ingressi speciali, al mattino presto prima dell’apertura o per le magic nights.

Da sottolineare che il prezzo non è fisso, ma dinamico. Vale a dire che cambia in base all’orario. Una scelta particolare devo dire, penso lo abbiano fatto per distribuire meglio i visitatori nell’arco della giornata, evitando il pienone in alcuni orari e poca gente in altri.

Il mio consiglio è quello di acquistare il biglietto silver / argento, per poter visitare anche il tetto. Magari scegliendo uno degli orari in cui costa meno.

Biglietti per Casa Batlló

Biglietti Blu, Silver e Gold

Eccoli di seguito dettagliati in tabella i 3 biglietti principali, blu, argento e oro (blue, silver, gold).

Il Blue è quello base, include la visita a tutta la casa, Gaudí Cube e audioguida in italiano.

Bambini e ragazzi fino ai 12 anni compresi entrano gratis.
Per i minori dai 13 ai 17 anni e per gli studenti il biglietto costa 6€ in meno, mentre gli over 65 pagano 3€ in meno.

Le riduzioni per disabili e non vedenti sono disponibili solo in biglietteria (pagano 6 € in meno e l’accompagnatore entra gratis).

Non esistono tour guidati per Casa Batllò. L’unica opzione è l’audioguida, che viene consegnata assieme al biglietto ed è ben fatta, in italiano. 

Quale biglietto scegliere?

Tra le varie opzioni di ingresso per Casa Batllò, vi consiglio il biglietto silver. È compresa la visita completa degli interni, il tetto e l’audioguida. Rinunciate a qualche extra in più, ma il prezzo è già piuttosto alto. 

Il biglietto gold (oro) è la “seconda scelta”, per così dire, che vi consiglio. Rispetto al biglietto silver vedrete due ambienti in più, la portineria originale e la residenza privata dei Batllò, arredata con veri mobili d’epoca. Vi sarà consegnato un tablet per osservare gli interni in realtà aumentata (inquadrate una stanza e sul tablet vedrete com’era un tempo) e avrete accesso al Gaudì Dome (un’effetto tecnologico di video mapping).

Il biglietto blu è il più economico, ma non comprende l’accesso al tetto.

Da valutare inoltre i biglietti speciali che vi consentono di visitare Casa Batllò con esperienze particolari o al di fuori dai classici orari di apertura. Vediamo assieme quali opzioni ci sono.

Visita mattutina Casa Batllò

Con questo biglietto speciale potrete entrare al mattino presto, 8.30 e 8.45, ancora prima dell’orario ufficiale di apertura di Casa Batlló.

Questo significa una bella luce naturale per scattare foto e pochi visitatori all’interno.

Una visita che vale il sovrapprezzo rispetto al biglietto standard.

Notti magiche a Casa Batllò

Durante la bella stagione, in primavera ed estate, Casa Batlló si anima dopo l’orario di chiusura serale con dei suggestivi concerti all’aperto, sul tetto dell’edificio. Sono le “Notti Magiche” di Casa Batlló.

Il costo del biglietto è di € 59 e compreso nel prezzo avete la possibilità di assistere a un suggestivo concerto sul tetto, seduti al vostro tavolo sorseggiando un calice di cava (il vino frizzante locale).

Potete acquistare il biglietto sul sito ufficiale

Per questo tipo di biglietto non sono previste riduzioni.

Barcellona Pass e Card

Casa Batlló è una delle imperdibili attrazioni di Barcellona, e immagino che vorrete vedere anche altro, come la Sagrada Familia, Parc Guell o anche altre case progettate da Gaudì.

Per visitare Barcellona a un prezzo scontato e prenotando tutto comodamente online, vi consiglio di acquistare il Barcellona Pass.
Compreso nel prezzo avete Sagrada Familia, Parc Güell e Casa Batlló (biglietto blu). Inoltre vi offre una pratica audioguida di commento alla città e uno sconto del 10% su tutte le altre attrazioni che vorrete visitare a Barcellona.

Un’altra tessera turistica molto utilizzata è la Barcellona Card, offerta dall’Ufficio del Turismo. Con questa card avete l’ingresso gratuito a quasi tutti i musei della città e sconti vari sulle restanti attrazioni.

Per Casa Batlló prevede uno sconto di 7€ sul biglietto di ingresso. Bisogna precisare però che lo sconto si ottiene solo presentando la card in biglietteria, dove il biglietto costa di più rispetto a quanto lo pagate online e con possibili code.

Se non avete ancora scelto il pass turistico per il vostro viaggio, potete approfondire in questo articolo dedicato alle card e pass per Barcellona.

Vale la pena visitare Casa Batllò?

Casa Batllò è uno dei simboli di Barcellona, capolavoro architettonico di Gaudì. Sicuramente va vista quantomeno da fuori, la facciata esterna è incantevole sia di giorno che sapientemente illuminata dopo il tramonto.

Ma anche gli interni di Casa Batllò sono davvero incantevoli, e vi consiglio pertanto di visitarla.

Questo nonostante il costo del biglietto, perché effettivamente è abbastanza caro.
Certo, si pagano elementi di contorno che arricchiscono l’esperienza, come l’audioguida intelligente, affascinanti spazi immersivi, incredibili videoproiezioni, ecc. Però Casa Battlò è già spettacolare di suo. Avrebbero potuto prevedere una versione di biglietto più economica, che consentisse solo di ammirare gli interni.
Anzi, forse tutta questa tecnologia cozza un po’ con l’amore per Natura e le forme organiche di Gaudì.

Se il vostro budget è limitato potete ammirare Casa Batllò solo dall’esterno, e visitare gli interni di almeno un’altra casa di Gaudì all’interno, magari La Pedrera che si trova poco distante da qui ed è un po’ più economica.

Casa Batlló: orari

Casa Batlló è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 20, con orario prolungato durante la bella stagione da maggio a novembre fino alle 22.
Vi consiglio comunque di controllare sempre sul sito ufficiale.

La durata della visita di Casa Batllò è di almeno 1 ora (le spiegazioni dell’audioguida durano circa 45 minuti) e l’ultimo ingresso è possibile un’ora prima della chiusura

Dove si trova e come arrivare a Casa Batlló

Casa Batlló si trova in Passeig de Gràcia, una delle vie principali di Barcellona, dove si trovano altri edifici modernisti opera di Gaudì, come La Pedrera. La zona è ottimamente servita dai mezzi pubblici e il Bus Turistico ferma giusto davanti.
Volendo si può raggiungere anche a piedi da Plaça Catalunya.

Se viaggiate in metro, la fermata più vicina a Casa Batlló è Passeig de Gràcia, dove passano le linee L2, L3 ed L4. Scesi dalla metro, cercate l’uscita Calle Aragó-Rambla Catalunya, in questo modo quando salite in superficie sarete vicinissimi all’ingresso.

La Storia di Casa Casa Batlló

Casa Batlló è frutto di un’opera ristrutturazione di un vecchio edificio, commissionato a Gaudì a inizio ‘900 dalla famiglia di ricchi aristocratici dei Batlló.

Completata nel 1906, la casa sorge nel quartiere borghese dell’Eixample, in quello che viene definito come la Manzana de la Discordia.
Un gioco di parole (manzana in spagnolo significa sia isolato che pomo) a indicare un isolato dove si trovano alcuni dei più importanti edifici modernisti: Casa Amatller, Casa Lleo Morera e Casa Batlló, costruiti quasi in una specie di gara fra gli architetti dell’epoca. Inutile dire che Casa Batlló è la più originale e la più invidiata.

Per svariato tempo i proprietari abitarono al piano nobile e affittarono gli altri piani. Nel 1981 la famiglia Bernat, gli attuali propietari, iniziarono degli importanti interventi di restauro e nel marzo del 2002 Casa Batllò fu aperta al pubblico

Nel 2005 la Casa è entrata a far parte del Patrimonio dell’UNESCO.

Domande frequenti

Curiosità su Casa Batllò

Casa Batllò è un edificio straordinario, in cui simbolismi ed elementi decorativi si fondono in soluzioni architettoniche all’avanguardia.
Tante le curiosità che ruotano attorno a questo capolavoro di Gaudì. Molte vi saranno raccontate dall’audioguida nel corso la visita, e proseguendo nella lettura potrete scoprirne qualcuna.

• Vista sulla Sagrada Familia
  Oggi gli edifici moderni bloccano un po’ la visuale, ma dal tetto di Casa Batllò è possibile vedere anche la Sagrada Familia.
• Lo studente supera il maestro
  Casa Batlló non è stata costruita a partire da zero ma è il risultato della ristrutturazione di un edificio progettato nel 1877 da Emilio Sala Cortés, maestro di Antonio Gaudì durante i suoi studi di architettura.
• Pioniere del riciclaggio
  Gaudí può essere considerato un visionario in materia di sostenibilità, un maestro in grado di creare un perfetto equilibrio tra bellezza e natura. A Casa Battlò, come in molte altre sue opere, fa largo uso del trencadís, un mosaico ottenuto da pezzi di scarto di vetro, ceramica o tegole rotte. Era una delle tecniche preferite dall’architetto sia per la sua sostenibilità che per la bellezza estetica.
• Avanguardia e risparmio energetico
  Gaudì, oltre a realizzare dei capolavori architettonici era un’avanguardista nel risparmio energetico e nella funzionalità degli edifici. Casa Battlò è dotata di un originale sistema di ventilazione con diverse aperture nelle finestre. Queste aperture sono azionate manualmente e consentono una precisa regolazione dell’aria senza la necessità di aprirle completamente. Inoltre, la struttura dei cortili centrali aiuta a conservare il calore in inverno e a ventilare in estate. Gaudi era un vero e proprio ingegnere, è riuscito a unire il massimo comfort con l’efficienza energetica.

Casa Batlló in breve

Ecco riepilogate tutte le info utili per la visita di Casa Batlló.