Cripta di Gaudí e Colonia Güell

La Cripta di Gaudí è uno dei tesori nascosti dell’architetto catalano.
Poco famosa e poco visitata, è molto interessante dal punto di vista architettonico. Si ritrovano molti stili ed elementi che saranno sviluppati nella Sagrada Familia, quasi fosse una specie di banco di prova. Peccato solo che l’opera sia rimasta incompiuta.

Molto bella anche Colonia Güell, un villaggio sospeso nel tempo, che merita una visita.

Acquista i biglietti per Cripta Gaudí e Colonia Güell

Vediamo quindi nel dettaglio come raggiungere Colonia Güell e la Cripta di Gaudí da Barcellona, biglietti, orari e tutte le informazioni utili per la visita

Come arrivare a Colonia Güell

Colonia Güell si trova a circa 20 minuti da Barcellona.

Il mezzo più semplice e rapido è prendere il treno FGC (linee S3, S4, S8 e S9) da Plaza Espanya a Barcellona fino alla stazione di Colonia Güell. I collegamenti sono frequenti in tarda mattinata e al rientro, nel primo pomeriggio. Perfetto quindi per la vostra escursione.

Potete utilizzare un biglietto o un abbonamento per la metro. I treni FGC rientrano tra i mezzi compresi e Colonia Güell rientra nella zona 1.

Dalla stazione di Colonia Güell sono circa 5 minuti a piedi. Attraversate la strada e seguite le indicazioni blu sul marciapiede.

Se arrivate in auto è disponibile un parcheggio gratuito.

La Cripta di Gaudí

La Cripta di Gaudí è un gioiello del modernismo, in cui sono evidenti stile e soluzioni architettoniche che saranno poi sviluppate nella Sagrada Familia.

Un vero peccato che sia rimasta incompiuta: i lavori di costruzione iniziarono nel 1908 ma furono interrotti nel 1914, dopo la morte del conte Güell. La cappella sarebbe diventata un vero e proprio capolavoro: due navate, una inferiore e una superiore, circondate da molte torri laterali e un’alta torre centrale, anche se non è del tutto chiaro come sarebbe stata completata. Gaudí infatti era solito cambiare spesso idea in corso d’opera.

Eccezionali le colonne, che sembrano quasi in movimento, sul punto di crollarti addosso. Si tratta di un effetto voluto e ben studiato, la struttura sembra in equilibrio precario, ma non lo è.

Da osservare come la luce naturale illumini gli spazi all’interno attraverso le grandi vetrate, un elemento su cui Gaudí ha sempre posto grande attenzione.

Bellissimo il modo in cui la struttura si fonde con la natura circostante. La scala che avrebbe portato alla chiesa superiore ad esempio è stata deviata per lasciare spazio a un albero.

Non aspettatevi però qualcosa di sotterraneo, la chiamano “cripta”, ma l’edificio è interamente fuori terra. Si tratta della navata inferiore e del relativo portico!

La cripta fu consacrata il 3 novembre 1915 dal vescovo di Barcellona, dedicata al Sacro Cuore di Gesù. Nel 2005 la cripta entra a far parte del Patrimonio dell’Unesco.

Colonia Güell

Colonia Güell è un minuscolo villaggio (poco più di 700 abitanti) che fa parte del comune di Santa Coloma de Cervelló.

Il villaggio nacque per accogliere i lavoratori della fabbrica tessile di Eusebi Güell (il nobile mecenate che commissionò anche il ben più famoso Parc Güell). Il progetto fu affidato ad Antoni Gaudí e prevedeva la realizzazione di un piccolo paese autonomo, in cui oltre alle abitazioni e alle fabbriche, ci sarebbero stati un ospedale, una locanda, una scuola, un teatro, una cooperativa, alcuni negozi e una cappella.

Una piccola comunità al completo quindi, in cui gli operai potessero vivere serenamente con le proprie famiglie, lontano dai malumori e dai conflitti sociali che si respiravano in città.I lavori iniziarono nel 1890, in gran parte delegati a dei collaboratori, tra cui Francesc Berenguer, Joan Rubiò e Josep Canaleta. Gaudí si dedicò invece alla progettazione della cappella, della quale portò a termine purtroppo solo la cripta. Il progetto fu infatti abbandonato alla morte di Güell.Con la crisi dell’industria tessile, nel 1973 la fabbrica venne chiusa e la Colonia fu chiusa e venduta. Nel 1991 Colonia Güell fu dichiarata bene di interesse culturale, si iniziò in seguito un progetto di recupero e dal 2002 è aperta come destinazione turistica.

Oggi Colonia Güell è un piccolo villaggio, tuttora abitato, in cui il tempo sembra essersi fermato. Passeggiando, tra la zona industriale e quella residenziale, potete avere uno spaccato di come viveva la gente dell’epoca, soprattutto se seguite l’audioguida.

La visita è interessante soprattutto dal punto di vista architettonico. Gli edifici sono modernisti, con un uso combinato di mattoni, ferro e ceramica. Tra i più belli c’è Ca l’Espinal, destinata ad abitazione per l’amministratore della Colonia e Ca l’Ordal, la casa degli agricoltori. Purtroppo si tratta di edifici privati e non è possibile visitarli all’interno.

La parte più interessante e famosa della Colonia Güell è però la Cripta di Gaudí, l’unico edificio visitabile all’interno, a pagamento.

Orari

orario estivo (maggio-ottobre)

• lunedì – venerdì 10 – 19
• sabato, domenica e festivi 10 – 15

• lunedì – venerdì 10 – 17
• sabato, domenica e festivi 10 – 15

Chiuso a Natale, Santo Stefano, Capodanno, 6 gennaio, Domenica delle Palme e Venerdì Santo

Verifica gli orari aggiornati sul sito ufficiale gaudicoloniaguell.org

Biglietti per Colonia Güell

Il Biglietto è previsto per l’ingresso alla Cripta di Gaudí, passeggiare per Colonia Güell è gratis.

Ad ogni modo vi consiglio senza dubbio la visita con audioguida, o di partecipare a una visita guidata.

I prezzi per visitare la Cripta di Gaudí sono i seguenti:

• Adulti € 10
• Ridotto € 8 – studenti e over 65
• Bambini da 0 – 10 anni – Gratis

Compreso nel prezzo c’è l’audioguida, anche in italiano, prezioso ausilio per poter cogliere interessanti dettagli su quest’opera architettonica e le connessioni con la Sagrada Familia.

Biglietti per Cripta Gaudí e Colonia Güell

Se non avete difficoltà con la lingua, potete partecipare a una visita guidata in catalano o spagnolo. Il prezzo è di soli 3 euro in più e si tengono solo nel weekend.