Montjuïc: Cosa vedere?
Situata a ridosso del mare e del centro città, la collina del Montjuïc domina Barcellona con panorami mozzafiato, incantevoli giardini e una serie di importanti musei e attrazioni.
Il Montjuic è una zona di Barcellona che da non perdere, a cui dedicare almeno una mezza giornata o da visitare in più tempi. Le cose da vedere nel Montjuic sono infatti molte, oltre al semplice piacere di godersi il panorama da uno dei tanti belvedere sparsi per la collina.
In questa pagina potete trovare tutte le info e consigli su come arrivare sul Montjuïc e una guida alle cose da vedere e da fare.
INDICE:
La collina del Monjuic a Barcellona
Il Montjuïc è una piccola collina a Barcellona, alta 173 metri e ricca di storia, arte, natura. Un zona molto verde, piena di giardini, tanto da essere chiamata anche come “parco del Montjuïc”.
Il nome si pensa derivi dalla presenza di un cimitero ebraico in epoca medievale. Montjuïc in catalano significa infatti “monte degli Ebrei”. Del cimitero non c’è più traccia, se non qualche reperto all’interno di un museo.
Secondo altre teorie Montjuïc deriva invece da “Mons Jovicus”, cioè Monte Giove, a cui sarebbe stato consacrato un tempio sulla collina.
A prescindere dalle origini, il Montjuïc è oggi famoso soprattutto per il Castello situato in cima e i bellissimi belvedere che spaziano dal porto e dal mare fino ad abbracciare tutta la città di Barcellona.
Ci sono poi alcuni importanti musei e attrazioni ai piedi della collina, come la Fontana Magica, il Poble Espanyol e il MNAC.
Interessante anche la visita all’Anello Olimpico, un’insieme di strutture realizzate in occasione delle Olimpiadi di Barcellona del 1992.
Visitare il Montjuic è insomma una delle tappe che non dovrebbero mancare dal vostro itinerario a Barcellona.
Come arrivare a Montjuïc
Per arrivare in cima al Montjuïc ci sono diverse opzioni disponibili, che vi spiego qui di seguito.
In linea generale, il bus è la scelta più economica, ma per una visita più spettacolare e turistica, vi consiglio di prendere la funicolare + teleferica.
Potete anche combinare più soluzioni differenti, ad esempio salendo con un mezzo panoramico e scendendo in bus.
Importante prestate attenzione alla differenza tra teleferica, funivia, funicolare, cabinovia del Montjuic. Sembrano tutti sinonimi ed è facile confondersi, qui sotto cerco di fare un po’ di chiarezza.
Ho scritto anche un approfondimento dedicato, che potete trovare qui: Teleferica e Funicolare di Barcellona
In questa mappa vi mostro i differenti tragitti offerti da funicolare (linea arancione), teleferica (in giallo, subito sopra alla funicolare) e funivia di Barcellona (quella più a destra, in partenza dal porto).
Vediamo di seguito nel dettaglio tutti i mezzi per arrivare e muoversi sul Montjuic.
Funicolare del Montjuic
La funicolare del Montjuic è una linea che viaggia su rotaie, quasi interamente sottoterra.
Collega la stazione della metro Parallel, dove fermano le linee L2 ed L3, con la stazione Parc de Montjuïc, in Avinguda Miramar. Questa è anche la stazione di partenza della Teleferica del Montjuïc.
Potete quindi fare una sosta e visitare le attrazioni nei dintorni, come i giardini di Mossèn Cinto Verdaguer, oppure proseguire salendo ulteriormente verso il Castello del Montjuïc con la teleferica.
La funicolare del Montjuic è compresa negli abbonamenti ai mezzi pubblici, come ad esempio il T Casual o o la Hola Barcelona Travel Card.
Se dovete chiedere indicazioni, in spagnolo e catalano il nome è simile, si chiama “Funicular”.
Teleferica del Montjuic
La teleferica del Montjuic parte dalla stazione di arrivo della funicolare Parc de Montjuïc, quindi già da metà altezza della collina.
Si tratta di un mezzo panoramico che vi porta con delle cabine sospese fino al Castello del Montjuic. Oltre a consentirvi di arrivare in cima quindi, godrete di una splendida vista dall’alto sulla città e sul Montjuic stesso.
Al ritorno fa un tragitto leggermente differente, con una sosta intermedia al Mirador del Alcalde.
La teleferica non è compresa negli abbonamenti ai mezzi pubblici e va acquistata a parte.
Biglietti Teleferica del Montjuic – sconto 10%Attenzione! La teleferica viene chiamata anche cabinovia o funivia del Montjuic, si tratta della stessa cosa.
In spagnolo si dice Teleférico o Telefèric in catalano.
Funivia del Porto di Barcellona
Questa è l’opzione più costosa, ma anche la più panoramica. Si tratta di una storica funivia che collega il Porto di Barceloneta con ai giardini di Miramar, sul Montjuïc.
La funivia ha mantenuto nel tempo il suo aspetto originale (risale al 1931), con le storiche cabine di color rosso acceso.
Anche la funivia del porto di Barcellona non è compresa negli abbonamenti ai mezzi pubblici e bisogna acquistare un biglietto dedicato.
La prenotazione online è altamente consigliata. Le cabine sono piccole e d’estate si formano lunghe code per salire dal Porto (che evitate con il biglietto online a fascia oraria).
Al ritorno invece in genere non c’è coda.
Attenzione! La Funivia del Porto di Barcellona viene chiamata in vari modi, teleferica del porto (Teleférico del Puerto o Telefèric del Port), Transbordador Aeri del Port, o anche semplicemente Funivia di Barcellona.
bus 150
Con il bus 150 da Plaça Espanya potete raggiungere comodamente le varie attrazioni del Montjuïc, fino al Castello in cima. Potete prendere la stessa linea anche per il ritorno, il tragitto è del tutto simile con qualche deviazione per i sensi unici.
Volendo ci sono anche altri autobus, come il bus 55 che parte da Plaça de Catalunya, ma nessun altro sale fino al Castello.
Si tratta di un normale autobus urbano, compreso quindi nei vari abbonamenti per i trasporti pubblici.
Bus Turistic
Il Bus Turistic è il classico bus hop-on hop-off a due piani, che percorre tutti i punti d’interesse più importanti del Montjuïc e di Barcellona.
La linea rossa è un ottimo modo per arrivare sul Montjuïc e visitare le sue attrazioni. Fa tappa in diversi punti e a bordo avrete il commento audio in italiano che vi spiega tutto ciò che potete ammirare mentre siete a bordo ed esplorando la zona una volta scesi.
Il Bus Turistic fa tappa nei seguenti punti di interesse turistico del Montjuïc
- Plaça d’Espanya
- CaixaForum – Padiglione Mies Van der Rohe
- Poble Espanyol
- MNAC
- Anello Olimpico
- Fondazione Joan Miró
- Teleferica del Montjuïc
- Miramar – Jardins Costa i Llobera
Maggiori info su Bus Turistico di Barcellona
A piedi
Raggiungere il Montjuïc a piedi anche è possibile, salendo da Plaza España oppure con una passeggiata di una ventina di minuti partendo dalla fine della Rambla, passando per Passeig de Montjuïc. Ad ogni modo si tratta di un percorso in salita che vi sconsiglio: riservate le energie per scoprire le meraviglie del Montjuïc!
Cosa vedere sul Montjuïc
Come anticipato, le cose da vedere sul Montjuïc sono molte, sia da un punto di vista paesaggistico, con panorami dall’alto, parchi e giardini, sia da un punto di vista storico – culturale, con importanti musei e attrazioni.
C’è anche spazio per il divertimento, passeggiando nel Poble Espanyol o ammirando le spettacolari coreografie della Fontana Magica.
Gli appassionati di sport e di modernità apprezzeranno poi la zona dell’Anello Olimpico, con gli impianti sportivi realizzati per le Olimpiadi del 1992 e l’iconica Torre di Calatrava.
Proprio perché c’è tanto da vedere sul Montjuic, vi consiglio di selezionare in anticipo le cose che vorreste visitare.
Certo, in vacanza è bello lasciarsi ispirare e stupire dalle sensazioni del momento, ma abbozzando un itinerario di visita al Montjuic siete certi di andare a vedere ciò che vi interessa di più, organizzando al meglio gli spostamenti.
Tenete presente infatti che si tratta di una collina, quindi salire e scendere più volte può costarvi tempo e fatica.
Meglio salire fino in cima e visitare le attrazioni del Montjuic man mano che scendete, oppure approfittare di tappe intermedie e utilizzare i mezzi per i tratti in salita.
Ad esempio, potete salire fino al Castello del Montjuic con funicolare + teleferica e scendendo fermarvi in uno dei tanti giardini per un pic-nic, portandovi quindi un pranzo al sacco. In alternativa, potete comprare qualcosa da mangiare al Ristorante Miramar o nella vicina Terraza Martínez.
Quindi, andate a visitare le altre attrazioni, come le affascinanti sculture di Joan Mirò e, scendendo, il Poble Espanyol e il MNAC.
Vediamo quindi nel dettaglio cosa c’è da vedere sul Montjuic.
Il Castello del Montjuïc
Proprio in cima al Montjuïc, nella parte più in alto, si trova lo splendido Castello del Montjuic.
Questa antica fortezza è ben tenuta e ristrutturata, oggi di proprietà municipale e visitabile all’interno. Ospita una mostra permanente sulla storia della collina del Montjuïc e del Castello stesso, in più si tengono mostre temporanee durante tutto l’anno.
La cosa più bella da vedere è però senza dubbio la vista panoramica a 360° su Barcellona e sul mare.
Con un piccolo sovrapprezzo sono disponibili anche delle visite guidate, su prenotazione, in inglese, spagnolo e francese. Il tour guidato vi porterà in luoghi solitamente non aperti al pubblico, come le prigioni, la torre e le cisterne.
Se vi interessa avere qualche nozione storica sul Castello del Montjuic, dovete sapere che inizialmente si trattava di una semplice torre di avvistamento. In seguito, nel 1640, divenne una vera e propria fortezza per difendersi contro le truppe di Filippo il Grande.
Dopo la guerra di secessione spagnola il Castello cadde in mano ai Borboni ed assunse più o meno la struttura attuale (siamo attorno al 1750-1770). In seguito fu utilizzato come una prigione e sotto la dittatura del generale Franco diventò triste teatro di torture ed esecuzioni.
Fino al 2007 nel Castello si poteva visitare il museo militare, oggi chiuso con l’obiettivo di ospitare invece un Centro per la Pace. Sulla stessa linea, si è deciso anche di smettere di celebrarvi la messa annuale per i caduti della rivolta del 1936.
BIGLIETTI PER IL CASTELLO
Prezzo: € 9 – Ridotto € 6 – Gratis per i minori di 8 anni
Gratis la domenica dopo le 15 e ogni prima domenica del mese
ORARI
Il Castello è aperto tutti i giorni, con i seguenti orari
• Novembre – Febbraio: 10-18
• Marzo – Ottobre: 10-20
(ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura)
I giardini del Montjuïc
Il Montjuïc è considerato il polmone verde di Barcellona, non a caso chiamato anche “Parco del Montjuic”.
La zona è verde e rigogliosa, sulla collina si susseguono tanti giardini pubblici, molto curati e molto belli, con splendidi belvedere sulla città.
Sono stati progettati quasi tutti per l’Esposizione Internazionale del 1929, ognuno con le proprie caratteristiche distintive che lo differenziano dagli altri.
Difficile quindi consigliarvi quale visitare, sono davvero tutti molto belli.
Forse vi direi il Giardini di Mossen i Costa i Llobera, particolare perché tutto dedicato ai cactus. Da evitare però con il sole a picco o se fa tanto caldo, non c’è ombra! In questi casi, meglio scegliere un bel giardino ricco di alberi e vegetazione, come i Giardini di Laribal.
Da non perdere i belvedere (o mirador) che intervallano i vari giardini. Nella mappa a fondo pagina trovate segnati i più belli.
In definitiva, il Montjuïc è uno dei più bei parchi di Barcellona, perché passeggiando potete visitare tanti spazi verdi con vegetazione e stili differenti.
- Giardini di Miramar
Questi giardini sono famosi soprattutto per i loro belvedere. Da qui avrete una vista panoramica magnifica sul mare e sul Porto di Barcellona.
Comodi da visitare se arrivate con la Funivia dal Porto di Barcellona, la stazione di arrivo è proprio attaccata. - Giardini Teatre Grec
Come dice il nome, questi giardini circondano il Teatre Grec del Montjuïc.
Anche se a prima vista sembra qualcosa di storico, si tratta di una fedele ricostruzione di un teatro greco che ha preso il posto della cava da cui si estraeva la pietra del Montjuïc (con cui sono stati costruiti molti edifici storici della città, come la Cattedrale del Mare). Il Teatro Greco è conosciuto per il Festival Grec, durante il quale ospita numerosi spettacoli teatrali e musicali. Il resto dell’anno resta praticamente inutilizzato.
Molto bello il pergolato bianco e il belvedere. Anche se non siete molto in alto, da qui avete una bella prospettiva sulla Serra del Collserola, la collina a Nord di Barcellona.
- Giardini di Laribal
I Giardini di Laribal sono a detta di molti i più belli del Montjuïc e tra i migliori spazi verdi di tutta Barcellona.
Si strutturano su diversi livelli, uniti da cascate d’acqua e scalinate. La vegetazione è prettamente mediterranea, con un’ampia varietà di fiori, alberi da frutto e piante decorative. I giardini sono eleganti e magnificamente decorati, con fontane, pergolati, panchine, sculture femminili.
Tra questi elementi decorativi, vi segnalo la Font del Gat, una fontana così chiamata perchè l’acqua sgorga dalla bocca di un gatto. Non è niente di che, ma era un punto di incontro e lo è ancora oggi dato che nei pressi c’è un bar ristorante con tavoli all’aperto.
- Giardini di Joan Maragall
Se volete visitare dei magnifici giardini senza troppa gente, scegliete i Giardini di Joan Maragall. I giardini fanno da ornamento al Palau Albéniz, residenza reale, lo stile è molto classico: grandi viali alberati, sculture e fontane monumentali. Belli, eleganti e sempre molto curati, sono certa che vi piaceranno.
L’orario di apertura è ridotto: solo sabato e domenica, dalle 10 alle 15. Il Palazzo Albéniz non è invece visitabile se non in occasioni particolari. - Giardini di Joan Brossa
A differenza degli altri giardini che sono stati quasi tutti inaugurati per l’Esposizione Universale del 1929, i Giardini di Joan Brossa sono più recenti, del 2003. Per questo motivo la vegetazione non è così folta e non sono fra i più belli del Montjuïc.
Sono perfetti se cercate un po’ di tranquillità e c’è anche un’area giochi attrezzata dove i vostri figli possono sfogarsi mentre voi riposate un momento.
Proprio sopra i Giardini di Joan Brossa passa la Teleferica del Montjuïc, regalando una prospettiva molto interessante per dei bei scatti fotografici. - Giardino Botanico
Oltre ai giardini ornamentali, sul Montjuïc si trova anche il Giardino Botanico di Barcellona, una vasta superficie (14 ettari) con una flora rigogliosa, proveniente da ogni parte del mondo che condivide delle condizioni climatiche simili all’ambiente mediterraneo.
Le piante sono raggruppate per Paese d’origine, in un interessante viaggio virtuale intorno al mondo.
L’ingresso a differenza degli altri giardini è a pagamento. Il prezzo del biglietto intero è di € 3,50 (sono previste riduzioni e i minori di 16 anni entrano gratis). - Giardini di Mossèn Costa i Llobera
I Giardini di Mossen i Costa i Llobera sono insoliti e caratteristici perché interamente dedicati ai cactus e alle piante grasse. Fa da sfondo un bellissimo panorama sul mare e sul porto di Barcellona.
Non è fra i giardini più frequentati, anche perchè molto caldi e assolati. Meglio andarci verso il tardo pomeriggio/sera, soprattutto d’estate. Non temete comunque c’è anche un pergolato dove proteggersi un po’ dai raggi del sole.
- Giardini di Mossèn Cinto Verdaguer
Dedicati al poeta catalano Jacint Verdaguer i Santaló, i Giardini di Mossèn Cinto Verdaguer sono un tripudio di fiori colorati, che quindi esprimono il loro massimo splendore in primavera/estate. Numerose anche le ninfee e piante acquatiche, a decorare lo stagno e le vasche d’acqua.
All’ingresso principale, in via dels Tarongers, c’è lo stemma della città di Barcellona riprodotto con i fiori. - Giardino Botanico Storico
Oltre al Giardino Botanico vero e proprio, nel Montjuïc si trova anche il Giardino Botanico Storico (Jardí Botànic Històric), da non confondere con il precedente.
Si tratta di un parco poco conosciuto, un altro dei gioielli nascosti del Montjuïc. Grazie alla particolare collocazione (all’interno di due ex cave) e alla folta vegetazione, il Giardino Botanico Storico è un fantastico ristoro per le calde giornate estive. Qui la temperatura è sempre più bassa di 4 gradi, tanto che vi crescono piante tipiche di climi più freddi.
All’interno del Giardino Botanico Storico troviamo una piccola cascata, un interessante e istruttivo giardino sensoriale e un piccolo orto ecologico
Fondazione Miró
La Fondazione Mirò ospita un’importante collezione permanente di dipinti, disegni e sculture dell’artista catalano. I colori accessi e le forme fantasiose dell’artista rendono la visita piacevole anche per chi non è un appassionato d’arte o per bambini e ragazzi. Ve lo consiglio!
Questo spazio è stato voluto e ideato dallo stesso Joan Mirò per diffondere l’arte contemporanea. Ancora oggi si tengono mostre temporanee dedicate ad altri artisti.
>> Info e biglietti per la Fondazione Miró
MNAC (Museo Nacional d’Arte di Catalunya)
Il MNAC è il museo più importante di Barcellona, con una vastissima collezione di reperti storici, arte romanica, gotica e soprattutto arte catalana.
E’ un classico museo, importante perché interamente dedicato a Barcellona e alla regione della Catalogna.
Il MNAC si trova all’interno del Palau Nacional, imponente edificio anche questo costruito in occasione dell’Esposizione Universale del 1929.
Maggiori info e biglietti per il MNAC
Fontana Magica
Ormai tappa fissa degli itinerari turistici di Barcellona, la Fontana Magica è una maestosa fontana ai piedi del Montjuïc, di fronte a Palazzo Nazionale del MNAC.
Ogni sera viene illuminata da spettacolari giochi d’acqua, con luci e colori, a ritmo di musica, attirando una folla di visitatori e turisti.
>> Tutte le info sulla Fontana Magica di Barcellona e orari degli spettacoli
Poble Espanyol
Il Poble Espanyol è un museo a cielo aperto. Un interessante viaggio attraverso un finto villaggio ricostruito, in cui si ripercorrono gli stili e gli elementi caratteristici delle varie regioni della Spagna.
L’ingresso è a pagamento e ci trovate botteghe, artigiani, ristoranti e persino locali dove ballare o dove assistere a uno spettacolo di Flamenco.
>> Maggiori info sul Poble Espanyol e biglietti
Padiglione di Barcellona (Pabellón Van Der Rohe)
Questo semplice ed elegante Padiglione si trova accanto alla Fontana Magica. Ludwig Mies Van Der Rohe è l’architetto tedesco che lo ha realizzato ed affascina tutti gli appassionati di design e architettura e non solo.
Maggiori info e biglietti per il Padiglione di Barcellona
Cimitero di Montjuïc
Ok, inserire un cimitero tra le cose da vedere sul Montjuïc fa un certo che, ma qui potete rendere omaggio alla memoria di importanti artisti come Joan Miró e altri personaggi famosi spagnoli.
Toccante la visita al Fossar de La Pedrera, una fossa comune che accoglie circa 4000 vittime del periodo franchista.
Anello Olimpico
Oltre all’Esposizione Universale del 1929, un altro importante evento che ha cambiato il profilo del Montjuïc sono state le Olimpiadi di Barcellona del 1992. Per questa occasione sono stati realizzati una serie di impianti sportivi, tutti concentrati in una zona del Montjuïc che è diventata nota come Anello Olimpico (Anella Olímpica in catalano).
All’interno dell’Anello Olimpico si trova lo Stadio Olimpico Lluis Companys, ristrutturato e ampliato per le Olimpiadi, conservando però la facciata originale, le piscine olimpioniche per i tuffi e il Palau Sant Jordi, il palazzetto dello sport, che ospita eventi sportivi e concerti.
Caratteristica poi la Torre di Calatrava, opera dell’architetto catalano che rappresenta la fiaccola olimpica e funge da torre delle telecomunicazioni.
La zona dell’Anello Olimpico è solitamente tranquilla, poco frequentata dai turisti. L’accesso è gratuito.
Mappa del Montjuïc
In questa pratica mappa potete trovare riepilogati i vari punti di interesse e attrazioni del Montjuic. Sono segnati anche i belvedere più belli e le stazioni di arrivo di teleferica e funivia.
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