Il Montserrat è una montagna a circa 60 km da Barcellona, famosa per l’antico Monastero benedettino e per i maestosi pinnacoli. Da secoli è meta di pellegrinaggi, ed è molto amata anche a livello turistico, per il paesaggio naturale incantevole, con una vista incredibile che spazia fino al mare.
Se avete in mente un’escursione poco fuori Barcellona, il Montserrat è una delle destinazioni preferite. Potete unirvi a uno dei numerosi tour organizzati, oppure è totalmente fattibile anche in fai da te.
In questa pagina trovate tutte le informazioni che vi servono per visitare il Montserrat: come arrivare da Barcellona, i tour consigliati, cosa vedere e alcuni preziosi consigli.
INDICE:
- Il Montserrat: cosa vedere?
- In breve: Orari e biglietti per il Montserrat
- Come arrivare a Montserrat da Barcellona
- Tour da Barcellona a Montserrat
- Monastero di Montserrat
- Museo di Montserrat
- Mostra audiovisiva
- Cappella e Grotta di Santa Cova
- Museo all’aperto e sentieri
- Dove mangiare a Montserrat?
- Curiosità sul Montserrat
Il Montserrat: cosa vedere?
Il Montserrat è la montagna più alta e importante della Catalogna. Raggiunge un’altezza massima di 1.236 metri e stupisce per la conformazione molto particolare delle rocce, modellate dal vento e dalle piogge.
Pensate che Gaudí si è ispirato proprio ai pinnacoli del Montserrat per costruire le torri della Sagrada Família!
Il paesaggio naturale e la vista panoramica sono spettacolari e meritano già da soli una gita fino a qui. Per i più avventurosi ci sono sentieri escursionistici e punti panoramici per immergersi appieno in questo scenario meraviglioso.
Arrivare da Barcellona è abbastanza semplice, con un collegamento diretto via treno o con vari tour organizzati – vi spiego dopo nel dettaglio.
La salita al Montserrat è parte dell’esperienza, a scelta tra 2 mezzi panoramici, cremagliera o cabinovia.
L’attrattiva principale della montagna è l’antico Monastero benedettino, al cui interno si trova la Basilica con il santuario della Vergine con la Madonna Nera. Il coro di voci bianche dell’Escolania che si esibisce nella basilica è un’istituzione secolare che vale la pena di andare ad ascoltare.
Il Montserrat ospita anche un museo d’arte di discreto pregio e una mostra audiovisiva sul “dietro le quinte” che illustra storia, info e curiosità sulla montagna e il suo Monastero.
Per una visita completa, che includa le attrazioni principali e una breve passeggiata, considerate dalle 5 alle 7 ore di tempo, comprensive del viaggio di andata e ritorno da Barcellona.
In breve: Orari e biglietti per il Montserrat
Sul Montserrat ci sono molteplici cose da poter visitare, quasi tutte a pagamento per i turisti non residenti, e aperte con orari differenti.
Per comodità vi riassumo qui di seguito orari e prezzi dei biglietti, così potete organizzare al meglio la vostra visita al Montserrat. Oppure, optate per un tour guidato, così dovete preoccuparvi solo di arrivare in orario al punto d’incontro prestabilito.
Attrazione | Orari | Biglietto singolo | Tot Montserrat € 69,90 |
Trans Montserrat € 46,45 |
---|---|---|---|---|
Cremagliera | € 14,50 a/r | incluso | incluso | |
Cabinovia Aeri Montserrat | € 14 a/r | incluso | incluso | |
Basilica | 7:00 – 20:00 | € 8 | incluso | incluso |
Santuario della Vergine (+ Basilica) | 8:00 – 10:30 12:00 – 18:25 |
€ 12 | incluso | incluso |
Coro dei bambini | lun – gio 13:00 e 18:45 ven 13:00 dom 12:00 |
€ 12 | no | no |
Video mapping | 15:30 sabato 20:15 |
€ 12 | no | no |
Museo di Montserrat | 10:00 – 17:45 (weekend e festivi fino 18:45) |
€ 12 | incluso | no |
Mostra audiovisiva | 9:00 – 18:45 (weekend e festivi fino 20:00) |
– | incluso | incluso |
Cappella di Santa Cova | 10:30 – 17:00 | gratis | incluso | incluso |
Funicolare di Santa Cova | € 17 a/r | incluso | incluso | |
Funicolare di Sant Juan | € 6,60 a/r | incluso | incluso |
Come arrivare a Montserrat da Barcellona
Il Montserrat si trova alle spalle di Barcellona, a una distanza di circa 60 km di strada e almeno 1 ora di viaggio.
Ci si può arrivare in autonomia con i mezzi pubblici, prendendo un treno dalla stazione di Plaça Espanya + cabinovia o cremagliera.
Se disponete di un auto potete scegliere se arrivare direttamente fino in cima, pagando il pedaggio, o se fermarvi alla stazione di Montserrat e proseguire in cabinovia o cremagliera.
Per i più sportivi esiste anche un sentiero percorribile a piedi da fondovalle, che richiede quasi 2 ore di cammino.
Treno Barcellona – Montserrat
Per raggiungere Montserrat in treno da Barcellona dovete partire dalla stazione di Plaça Espanya. Da qui bisogna prendere la linea R5 in direzione Manresa – della compagnia FGC Ferrocarril.
R5 identifica anche il binario 4 da cui parte, non semplice da individuare. Vi consiglio di arrivare con anticipo perché la stazione è grande e vi servirà un po’ di tempo per orientarvi o chiedere indicazioni.
Seguite le indicazioni presenti in stazione “to Montserrat”
Parte 1 treno ogni ora, se non cambiano gli orari per la precisione al minuto 36 di ogni ora ma verificate gli orari aggiornati sul sito di FGC o tramite Google Maps. Per arrivare a Montserrat impiega circa 1 ora.
Ricordatevi di controllare gli orari per il ritorno, così da organizzarvi per non attendere troppo (o peggio perdere l’ultimo treno che rientra a Barcellona).
La stazione in cui scendere dipende dal mezzo successivo che desiderate prendere per salire sulla montagna e arrivare al Monastero.
- fermata Aeri Montserrat – per prendere la cabinovia sospesa
- fermata Monistrol de Montserrat – per salire con il treno a cremagliera
Il biglietto del treno si può fare alle macchinette automatiche oppure online (non è incluso nella Hola Barcellona Travel Card) e costa circa 12 € A/R.
Però, dato che non sarà l’unico mezzo che prenderete, vi consiglio piuttosto di acquistare dei biglietti combinati, appositamente pensati proprio per chi vuole raggiungere e visitare il Montserrat da Barcellona.
Cabinovia Aeri del Montserrat
L’Aeri del Montserrat è una cabinovia sospesa (o funivia, sono sinonimi). La vista mozzafiato ed è un’esperienza divertente e spettacolare per chi non soffre di vertigini.
Si sta in piedi per tutto il tragitto (5 minuti) e le cabine ospitano circa una ventina di persone.
Il prezzo della funivia è di 9,30 € solo salita o discesa – € 14 se fate il biglietto andata e ritorno.
>> Acquista i biglietti per la cabinovia Aeri Montserrat
Cremagliera del Montserrat
Un treno a cremagliera che vi porta direttamente al Monastero, coprendo un dislivello di oltre 500 metri. Ci si può sedere e la tratta dura circa 15 minuti.
Il biglietto singolo costa 8,70 €, mentre andata e ritorno 14,50 €. Si può acquistare sul sito ufficiale.
Meglio cabinovia o cremagliera?
Entrambi i mezzi per salire sul Montserrat sono originali e spettacolari.
Se non soffrite le altezze la cabinovia è senza dubbio quella con la vista panoramica più bella.
Attenzione però che per la salita potreste trovare parecchia coda. Le cabine tengono 20-25 persone e negli orari di punta si allunga la fila di chi aspetta il proprio turno per salire.
Se il treno è pieno di turisti, cercate di essere rapidi nel raggiungere la funivia dalla stazione. Oppure, temporeggiate scattando foto, ammirando il panorama o fermatevi all’ottimo Bar El Rincón, in attesa che si smaltisca la coda di gente che era in treno con voi.
La cremagliera ospita molte più persone e per questo motivo è meno affollata. Una scelta quasi obbligata per chi non ama gli spazi stretti, per disabili in carrozzina o che chi ha le vertigini. Ci si gode comunque il panorama, comodamente seduti.
Arrivare a Montserrat in auto
Se avete l’auto a disposizione, vostra o a noleggio, vi basta usare Google Maps o un navigatore e seguire le indicazioni.
Impostate come destinazione “Monistrol Vila Car Parking“, dove potete parcheggiare l’auto gratuitamente e prendere la cremagliera per salire al monastero. Oppure, c’è un parcheggio gratuito anche presso la cabinovia Aeri del Montserrat.
Volendo si può salire fino al monastero in macchina. Qui il parcheggio costa dai 7 ai 20 € e oltre, in base alle dimensioni dell’auto, però non è molto grande, rischiate di non trovare posto e dovete fare un breve tratto in salita a piedi.
Tour da Barcellona a Montserrat
Il Montserrat è visitabile da Barcellona partecipando a un tour guidato. Occupano all’incirca mezza giornata, sono un modo comodo e rilassante per godersi le bellezze del posto.
Il tour che vi consiglio è quello offerto dalla compagnia Julià Travel, l’ho fatto anch’io personalmente e devo dire che è piacevole e ben organizzato (e vedendo le recensioni non sono l’unica a pensarla così). Purtroppo è disponibile solo in inglese e spagnolo, ma devo dire che chi era con me è riuscito a seguire tutto, pur non conoscendo bene le lingue (lo spagnolo si capisce abbastanza e poi viene tradotto in inglese).
Si tiene sia al mattino che al pomeriggio, e potete scegliere tra la salita in cremagliera o con la cabinovia.
Prenota il tour del MontserratIl tour dura circa 5 ore. Il ritrovo è presso l’ufficio Julià Travel alla Estaciò del Nord – il tragitto fino al Montserrat avviene in pullman.
Compreso nel prezzo c’è la visita guidata al Monastero e alla basilica, l’assaggio di 4 liquori tipici e la mostra multimediale.
Il prezzo è tra i 50€ – 60€, in base ai plus aggiunti in fase di acquisto (es. video mapping, oppure l’accesso al Coro dei bambini).
Per coloro che preferiscono la guida in italiano, c’è la possibilità di prenotare un tour privato. Il prezzo aumenta sensibilmente, ma dividendo la spesa tra 8 persone sono circa 100€ a testa.
>> Configura e prenota il tour privato di Montserrat in italiano
Monastero di Montserrat
Il Monastero di Santa Maria de Montserrat è da secoli luogo di pellegrinaggio, famoso soprattutto per la basilica, dove si trova la Moreneta, la Madonna nera Santa patrona della Catalogna.
Si tratta di un antico monastero benedettino, situato a circa metà montagna (720 metri d’altezza). È suddiviso in due blocchi principali: da una parte la Basilica con il Santuario della Vergine e le aree in cui abitano i monaci, dall’altro lato tutti gli edifici che accolgono pellegrini e visitatori (ristoranti, negozi, hotel)
A parte la Basilica, qualche porticato e cortile, non ci sono altri spazi monastici aperti al pubblico, se non in occasione di visite speciali guidate.
Basilica di Montserrat
La Basilica di Montserrat, situata all’interno del Monastero, risale alla seconda metà del XVI secolo.
Degni di nota l’altare maggiore, con un crocifisso d’avorio attribuito a un giovane Michelangelo, il coro, il chiostro di Josep Puig i Cadafalch e il mosaico del Cristo nel refettorio, sempre di Josep Puig i Cadafalch.
Ma il vero tesoro della Basilica è custodito in una stanza sopra l’altare maggiore, dove si trova la statua della Vergine Maria di Montserrat.
N.B. Ricordate che per entrare dovete avere le spalle coperte, niente pantaloncini corti o infradito.
PREZZI
L’ingresso alla basilica per turisti e non residenti è a pagamento. Il biglietto intero per la sola basilica costa € 9, ed è già incluso nel pacchetto Tot Montserrat.
ORARI
La basilica è aperta tutti i giorni, dalle 7:00 alle 20:00.
La visita non è impegnativa, ci impiegate una mezz’oretta.
Per l’orario delle messe e preghiere, fate riferimento al sito ufficiale dell’Abbazia di Montserrat. Attenzione che in alcuni casi è richiesta la prenotazione online, sempre sullo stesso sito.
Santuario della Vergine Maria
Da secoli meta di pellegrinaggio, il santuario della Vergine Maria custodisce una sacra immagine della “Madre di Dio”, la Madonna Nera soprannominata la “Moreneta”.
Si tratta di una scultura lignea alta quasi un metro, del XII secolo, raffigurante la Beata Vergine con in grembo il Bambin Gesù. La statua è tutta ricoperta d’oro, tranne le mani ed il volto che sono di carnagione scura.
Nella mano destra sorregge una sfera, che simboleggia l’universo. Gesù bambino tiene in mano una pigna, simbolo cristiano di fertilità e di vita eterna, mentre la destra è in fare benedicente.
Come potrete notare dall’usura sul globo e sulla mano, tradizione vuole che toccare o baciare la statua porti fortuna. Il resto della statua è protetto da un vetro.
Il 27 aprile è il giorno in cui si festeggia la Madonna di Montserrat, con eventi folcloristici, balli e celebrazioni liturgiche. Nel 1881 fu dichiarata da Papa Leone XIII patrona della Catalogna.
PREZZI
L’ingresso alla basilica + Moreneta costa 12 €, ed è già incluso nel pacchetto Tot Montserrat.
Potete anche acquistare un biglietto combinato con Monastero, Museo, Basilica e Spazio audiovisivo qui, con circa 1 mese di anticipo.
ORARI
Il santuario con la Vergine è aperto tutti i giorni, dalle 8:00 alle 10:30 e dalle 12:00 alle 18:25.
Attenzione – se acquistate il biglietto singolo o combinato, l’orario che scegliete sarà quello di accesso al Santuario della Vergine. Pianificate bene di conseguenza.
I possessori del biglietto Tot Montserrat possono accedere in qualsiasi momento, mettendosi in fila.
La visita è un passaggio veloce, passerete probabilmente più tempo in fila che davanti all’immagine della Vergine – con gli altri visitatori dietro di voi che fremono per prendere il vostro posto.
Coro dei bambini (Escolania de Montserrat)
Se visitate il Montserrat nel periodo giusto, avrete la fortuna di ascoltare il coro di bambini e ragazzi della Scuola di Canto di Montserrat (Escolania de Montserrat), che si esibisce nella Basilica fino a due volte al giorno.
Parliamo di una delle scuole di canto più antiche e prestigiose d’Europa, in attività fin dal XIV secolo.
Gli orari in cui si esibiscono sono solitamente questi, con possibili variazioni in base al calendario liturgico o scolastico.
- lunedì – venerdì: ore 13 (cantano Salve e Virolai)
- lunedì – giovedì: ore 18:45 (cantano Vespri, Salve Montserratina e Motto polifonico)
- Sabato: nessuna esibizione
- Domenica e festivi: ore 12 – durante la Messa Conventuale
I cori durano 10 – 15 minuti al massimo, e bisogna arrivare almeno un quarto d’ora prima.
D’estate, quando molti turisti visitano il Montserrat, i ragazzi del coro vanno in vacanza – per la precisione dal 24 giugno a fine agosto. Come tutte le scuole ci sono poi le vacanze di Pasqua e di Natale. Verificate perciò date e orari sul sito ufficiale.
PREZZI
Ascoltare il coro di voci bianche esibirsi è un’attività a pagamento (12 € acquistato sul posto – oppure € 11 online). È l’unica attrattiva esclusa dal biglietto Tot Montserrat.
Potete acquistare il biglietto singolo qui oppure un biglietto combinato con Monastero, Museo, Moreneta e Spazio audiovisivo qui.
Video mapping
Nell’aprile 2025 è stato inaugurato un innovativo sistema di video mapping “Lux Splendens” che offre una esperienza mistica e suggestiva. Luci, immagini si combinano con le musiche realizzate appositamente dal Coro dell’Escolania per riflettere sulla Creazione, sulla figura di Vergine Maria e di Cristo.
Non ho avuto il piacere di assistere allo spettacolo, e a dire il vero visto che costa 12 € vi consiglierei di spenderli in diverso modo.
PREZZI
Il videomapping costa 12€ e non è incluso nel biglietto Tot Montserrat.
ORARI
L’esperienza di video mapping è disponibile alle ore 15.30, tranne il sabato in cui si tiene alle 20:15
Storia del Monastero
L’origine del monastero non è certa, ma dovrebbe essere stato fondato nel 1025 nel luogo in cui esisteva l’antico eremo di Santa Maria, in contrapposizione con un altro monastero che si trovava sempre sul Montserrat, quello di Santa Cecilia.
Grazie alle donazioni alla Vergine, il Monastero crebbe rapidamente di importanza fino a diventare un’abbazia. Nel corso degli anni fu assoggettato a diverse dipendenze, fu incendiato e saccheggiato. Infine nel 1862 aderì all’ordine di San Benedetto, al quale appartiene tutt’ora.
Nel monastero oggi vivono quasi un centinaio di monaci e i ragazzi del Coro.
Viceversa, il Monastero di Santa Cecilia cadde gradualmente in disuso. Fu abitato dai monaci fino al 1539, e adibito poi a diversi scopi. Oggi ospita una collezione d’arte ed è un luogo apprezzato per la sua tranquillità.
Museo di Montserrat
All’interno del complesso del monastero c’è anche un museo, con un’interessante collezione di oggetti preistorici rinvenuti nelle montagne circostanti, opere d’arte e mostre temporanee. Non è a tema religioso, ci trovate opere di Dalí, Picasso, El Grego, Monet, Degas, tra gli altri.
Ospita anche un’importante collezione di archeologia del mondo antico, con reperti in buona parte a tema biblico provenienti dal Medio Oriente e dalla Terra Santa.
“San Girolamo penitente” di Caravaggio (1605) è forse il dipinto di maggior pregio custodito nel museo
Si trova sotto la piazza e nel basamento della torre del Monastero, negli spazi creati dall’architetto modernista Josep Puig i Cadafalch.
PREZZI
L’ingresso al museo è a pagamento. Il biglietto intero costa € 12, ed è già incluso nel pacchetto Tot Montserrat.
C’è l’audioguida, ma non è disponibile in lingua italiana.
ORARI
Il museo è aperto tutti i giorni, dalle 10:00 alle 17:45 – talvolta con apertura prolungata fino alle 18:45.
Considerate circa 1 ora per la visita.
Mostra audiovisiva
La mostra audiovisiva “Montserrat Portes Endins” (dietro le quinte del Montserrat) è uno spazio che ripercorre la storia della montagna e della costruzione del Monastero, spiega com’è organizzata la vita quotidiana nella comunità di monaci benedettini, dal risveglio fino all’ultimo vespro.
Si può così sbirciare virtualmente all’interno di alcune aree del Monastero non aperte al pubblico, scoprire curiosità e aspetti più culturali legati a questa istituzione religiosa.
Non qualcosa di imperdibile, ma interessante e comunque già incluso in altri biglietti.
PREZZI
L’ingresso alla mostra audiovisva è a pagamento . Il biglietto intero costa € 5,50, ed è già incluso nel pacchetto Tot Montserrat.
ORARI
La mostra audiovisiva è aperta tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:45.
Nei fine settimana e festivi l’orario di chiusura è prolungato fino alle 19:30 / 20:00
Considerate dai 30 ai 60 minuti per la visita, in base a quanto desiderate approfondire pannelli informativi e altro materiale.
Cappella e Grotta di Santa Cova
Un sentiero di circa mezz’ora che parte dal Monastero, porta alla Cappella e Grotta di Santa Cova.
La cappella è minuscola ma carica di significato religioso. All’interno, sulla parete di roccia, trovate una piccola riproduzione della Madonna Nera e poco altro. È in questa grotta infatti che si narra essere stata ritrovata l’immagine della Vergine Maria.
Secondo la leggenda, nell’880 la Madonna apparve a un gruppo di giovani pastorelli, attirati da un bagliore nella montagna. Quando il vescovo arrivò per verificare le visioni, trovò un’immagine della Vergine che era impossibile da spostare. Un segnale divino che la Vergine doveva rimanere in questo luogo, attorno al quale si costruì perciò il santuario e in seguito il Monastero.
Il percorso per arrivare alla Grotta di Santa Cova non è impegnativo e vale la pena percorrerlo a piedi per ammirare le sculture moderniste che fiancheggiano il sentiero.
Al ritorno però, per evitare la ripida salita finale vale la pena prendere la Funicolare di Santa Cova, un trenino trainato a fune che in pochi minuti fa la spola tra la Grotta Santa e il Monastero di Montserrat.
PREZZI
L’ingresso alla Cappella è gratuita. Pagate la Funicolare di Santa Cova se la prendete (€ 6,60 andata e ritorno – 4,30 biglietto singolo), anche questa già inclusa nel pacchetto Tot Montserrat.
ORARI
La cappella di Santa Cova è aperta tutti i giorni dalle 10:30 alle 17:00.
Museo all’aperto e sentieri
Il Montserrat regala paesaggi e vedute panoramiche mozzafiato. Per orientarvi al meglio, chiedete al punto informazioni la mappa con i sentieri e partite alla scoperta di questa meraviglia naturale.
Ci sono 5 percorsi con diversi livelli di difficoltà, da 2,7 a 7,5 km, da 15 metri di dislivello al più impegnativo con 524 metri di dislivello. Ovviamente partite attrezzati, anche se i sentieri non sono molto lunghi portatevi un po’ d’acqua, scarpe adeguate e magari uno spuntino.
Ritengo sia superfluo sottolinearlo, ma non abbandonate rifiuti e preservate la bellezza di questo ambiente naturale.
Sempre al punto informazioni potete chiedere informazioni riguardo al Museo all’aperto. Vi consegneranno mappa, opuscolo e audioguida, che vi portano attraverso semplici itinerari ad apprezzare il patrimonio naturale e culturale del Montserrat, come la suggestiva Via Crucis di San Michele e Fra Garí, o il percorso verso la grotta di Santa Cova.
Uno dei percorsi più spettacolari vi porta sulla vetta più alta del Montserrat, il Sant Jeroni (1.236 metri). Si impiegano 2 ore abbondanti per raggiungerla, immersi in un paesaggio incantevole.
La vista panoramica dal punto di arrivo della Funicolare di San Joan
Per i più pigri, la cima del Sant Jeroni si può scalare molto più facilmente con la Funicolare di San Joan.
Il punto di arrivo della funicolare è già molto panoramico, con un belvedere a 1000 metri di altezza che si affaccia proprio a scorgere dall’alto il complesso del Monastero. Percorrendo un sentiero in salita di circa 20 – 30 minuti arrivate all’Eremo di San Joan, per una vista ancor più spettacolare.
Se beccate una giornata serena, senza umidità, vale senza dubbio la pena salire fino in cima. Anche l’esperienza della funicolare merita, dato che si inerpica ripidissima sulla montagna. In poco tempo si coprono altri 500 metri di dislivello con pendenze che superano il 65%.
La funicolare di San Joan è compresa nel Tot Montserrat, o eventualmente acquistabile separatamente (17 € andata e ritorno – € 11 corsa singola).
Dove mangiare a Montserrat?
Molto spesso la visita al Monserrat comprende anche l’orario di pranzo. Dove mangiare quindi?
Nel biglietto Tot Montserrat avete compreso persino il pranzo, presso il Ristorante a buffet. Si trova nel punto in cui arriva la cremagliera ed offre un menu a prezzo fisso con la formula “all you can eat”. È a buffet, quindi vi servite da soli. Si mangia discretamente.
Se preferite qualcosa di più ricercato c’è il Ristorante Abat Cisneros, mentre per un panino veloce o uno spuntino c’è il Bar de la Plaça.
Un’altra ottima idea che vi consiglio è il Bar Rincòn che si trova presso la stazione a valle della Cabinovia Aeri del Montserrat. Sia per una pausa veloce, sia per pranzo – in base a come avete organizzato la visita.
Di solito i tour vi propongono anche una degustazione dei liquori preparati dai monaci, secondo ricette tramandate da secoli. È chiaramente un modo per invogliarne l’acquisto presso il negozio ufficiale del Monastero – ed effettivamente sono un souvenir molto apprezzato.
Altri prodotti tipici che potete valutare di acquistare o assaggiare sono il formaggio di Montserrat e il miele.
Curiosità sul Montserrat
Da una storia così antica come quella del Monastero di Montserrat, non possono mancare aneddoti avvolti dal mistero, leggende e curiosità.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la statua della Vergine di Montserrat non è sempre stata nera!
Si è scurita nel tempo a motivo dell’annerimento naturale del legno e dell’esposizione per secoli a fumo di candele e lampade ad olio. Probabilmente anche un deterioramento dei pigmenti utilizzati in origine ha contribuito.
Successivi restauri non intaccarono il colore, visto che ormai era diventato una sua caratteristica distintiva, come testimonia l’affettuoso soprannome di Moreneta (piccola mora).
Alcune leggende attorno al Sacro Graal si intrecciano anche con il Monastero dei Montserrat.
Sulle tracce del Sacro Graal, Himmler fece visita al Monastero per indagare se fosse custodito lì.
Infatti, nell’opera di Wolfram von Eschenbach, il Graal fu portato in salvo nel “castello di Munsalvaesche” (o Montsalvat), che secondo era un modo per riferirsi proprio al Monastero di Montserrat.
Questo non è una leggenda ma un comprovato fatto storico. Nel 1522 Ignazio di Loyola fece visita al Monastero di Montserrat, ed è proprio qui che decise di abbandonare la sua vita da nobile soldato per convertirsi alla vita spirituale. Come gesto simbolico lasciò la sua spada ai piedi della Vergine.
Una tappa fondamentale che lo portò in seguito a costituire l’ordine dei Gesuiti.
Esiste anche un’isola nel Mar dei Caraibi che porta il nome di Montserrat.
Fu chiamata così quando Cristoforo Colombo la scoprì nel 1493. La conformazione dell’isola ricordava infatti le caratteristiche cime del Montserrat.
A motivo del dominio catalano-aragonese in Sardegna, il culto della Madonna di Montserrat si diffuse anche nella regione italiana.
Ecco perché a Sassari si trova una chiesa dedicata alla Madonna di Montserrat, in cui è esposta una copia della statua. È la protettrice del gremio dei sarti, un’antica corporazione.
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