Sicurezza a Barcellona
Barcellona è nella media una città sicura. Come in tutte le grandi città ci sono alcune zone poco raccomandabili, ma parliamo di quartieri periferici, lontani dagli itinerari di viaggio.
Nelle zone più turistiche però è importante prestare attenzione perché ci sono molti ladri e borseggiatori. I furti ai danni dei turisti sono un problema reale a Barcellona, da lungo tempo. Perciò, adottare quei comportamenti che vi mettono al sicuro da malintenzionati è un requisito fondamentale qui più che in altre città.
Tralasciando la questione furti, potete girare Barcellona in sicurezza, anche se andate in vacanza da soli o se vi muovete tardi la sera.
Fatta questa panoramica generale, in questa pagina potete approfondire il tema e trovare alcuni consigli utili, sempre validi, per mettervi al sicuro dai borseggiatori, oltre alle zone e ai quartieri dove è consigliato porre più attenzione.
INDICE:
Consigli generali contro furti e borseggi
Barcellona ha la triste fama di essere un luogo in cui i furti ai danni dei turisti sono frequenti.
Effettivamente il problema c’è. Come capita anche nelle grandi città italiane, i turisti sono spesso vittime di piccoli furti, soprattutto in metro o in bus, e in tutte le zone in cui c’è sovraffollamento. Il clima di vacanza e il fatto di non conoscere bene il posto rendono le persone disattente, facile preda di ladruncoli e borseggiatori.
Barcellona è una città variopinta, ricca di persone d’ogni estrazione sociale, piena di turisti, e purtroppo nella folla può capitare che ci si imbatta in qualche malintenzionato.
Non vorrei allarmarvi troppo. Prestando la dovuta attenzione non avrete problemi! Questo non significa che vi godrete meno la vacanza rimanendo costantemente all’erta. Si tratta di quei comportamenti che dovremmo adottare sempre quando ci muoviamo da turisti in una grande città che conosciamo poco.
Dobbiamo tenere a mente che i furti sono frequenti, in particolare in tutte quelle situazioni in cui ci si trova in mezzo alla folla (ad esempio metro, mercati, autobus, code) e in alcune zone (dopo vi spiego nel dettaglio quali sono).
Siate discreti, tenete sempre sotto controllo zaini e borse, avendo cura di non lasciare in vista beni di valore, come portafoglio e telefono.
Vediamo insieme una lista di consigli per evitare spiacevoli sorprese:
- Mentre aspettate la metro è buona norma addossarvi alle pareti: avrete meno direzioni da tenere sott’occhio. Zaino in mano di fronte a voi.
- Cercate di confondervi tra la folla, evitando di mostrarvi in modo troppo palese come turisti “sprovveduti”. Non tenete la macchina fotografica sempre attaccata al collo ed evitate di sbandierare mappe e guide turistiche. Sono dei chiari segnali che vi identificano come turisti.
Quando scendete dalla metro, procedete subito spediti verso una direzione. Al limite se vi accorgete di aver sbagliato, tornate indietro e fate il percorso giusto. Tentennare troppo, soffermarsi a lungo nell’identificare l’uscita mentre una folla di pendolari vi passa accanto, vi espone a potenziali furti senza che ve ne accorgiate. - Evitate di tenere telefono o portafogli nelle tasche posteriori dei pantaloni. Cercate anche di non lasciarlo sul tavolino del bar, qualcuno potrebbe distrarvi con qualche scusa e rubarlo facilmente.
- Ormai molti smartphone offrono la possibilità di rintracciare o bloccare il vostro dispositivo a distanza. Ricordatevi di farlo prima di partire, se non lo avete già fatto. In caso di furto avete una discreta chance di recuperarlo!
- Non mettete nello zaino/borsa oggetti di valore e portate con voi pochi contanti. Sono la cosa più semplice da strappare di dosso in mezzo alla gente.
- Diffidate e alzate la guardia quando qualcuno cerca di attacar bottone o si avvicina troppo: gli spagnoli sono simpatici e accoglienti, ma non tutti hanno buone intenzioni
- Lasciate una copia dei documenti in hotel. Nel malaugurato caso vi rubino carta d’identità o passaporto, le operazioni di denuncia e recupero documenti saranno molto più semplici.
Le zone pericolose di Barcellona
Ci tengo a precisare che Barcellona non è una città pericolosa, al massimo potete subire qualche furtarello, ma aggressioni o altri reati sono (per fortuna) episodi molto rari.
E’ comunque importante sapere quali sono le zone dove è bene stare un po’ più all’erta. Anche un piccolo furto d’altronde può rovinare vacanza.
Come regola generale, se vi allontanate dai classici itinerari turistici o alloggiate in zone periferiche, è buona norma prestare qualche attenzione in più, muovendosi in modo discreto e rispettoso per evitare di attirare lo sguardo di malintenzionati o di importunare i residenti. Un quartiere periferico che andrebbe certamente evitato è La Mina, a Sant Adrià de Besòs, ma non ci sono motivi per andarci se siete a Barcellona in vacanza.
Ci sono poi anche alcune zone centrali e turistiche dove è bene prestare attenzione, soprattutto per potenziali furti. Si tratta del Raval, della famosissima Rambla e anche sulle spiagge cittadine è bene tenere d’occhio le proprie cose.
Vediamo qui di seguito più nel dettaglio quali sono le zone “pericolose” di Barcellona e perché, soffermandoci soprattutto sulle aree più frequentate da turisti.
La Rambla e Plaça Catalunya
Le zone più affollate di turisti sono anche quelle dove i furti sono più frequenti. Nella moltitudine di gente, i borseggiatori sanno di avere più chance di rubare qualcosa, e possono passare più inosservati, avvicinandosi senza dare nell’occhio.
Ecco allora che La Rambla e Plaça Catalunya, le aree più centrali di Barcellona, sono anche quelle dove i furti avvengono più spesso.
In ogni periodo dell’anno, lungo la Rambla vi troverete a camminare tra centinaia di persone. Prestate attenzione a chi vi ferma per domandare qualcosa ed evitate di estrarre oggetti di valore in mezzo alla calca di persone. Soprattutto, restate all’erta quando vi fermate ad ammirare qualche artista di strada. Avrete molte persone attorno a voi, magari siete con le mani impegnate a filmare con il telefonino, e nel frattempo qualcuno può frugare indisturbato nella vostra borsa.
Se possibile, vi consiglio di evitare di passare di notte sul tratto finale della Rambla, quello verso il mare: a quell’ora è frequentato da gente un po’ losca e spacciatori. Meglio evitare, soprattutto se siete da soli
El Raval
Per quanto si trovi in pieno centro storico, El Raval è storicamente una delle zone più malfamate di Barcellona.
Va detto che negli ultimi anni la situazione è decisamente migliorata, il quartiere è abbastanza sicuro, ci sono diverse attrazioni che consiglio di visitare, oltre a locali carini dove trascorrere la serata.
Dico “abbastanza sicuro” perché di sera/notte la zona è frequentata da spacciatori e nei vicoli più bui potreste sentirvi poco al sicuro. Alcuni edifici sono ancora fatiscenti, pieni di graffiti e potreste sentirvi a disagio a passeggiare.
Prestate un po’ più attenzione del solito e non sarete importunati, evitate le stradine poco illuminate (soprattutto la zona tra carrer de Sant Pau e Nou de la Rambla) oppure evitate semplicemente di andarci di sera / notte.
Per gli stessi motivi, nonostante sia a livello logistico un ottimo punto d’appoggio, sconsiglio di alloggiare qui se viaggiate in famiglia o da sole.
Barceloneta e le spiagge
Altra zona di Barcellona nella quale stare attenti è la Barceloneta e in generale le spiagge cittadine.
Durante tutta la bella stagione le spiagge, soprattutto quella di Barceloneta, sono affollate fino a tarda notte. D’altronde prendere un cocktail in uno dei chiringuitos e attardarsi in chiacchiere in riva al mare è un bel modo di trascorrere la serata.
Purtroppo è anche uno dei posti preferiti dai ladri, che approfittano dei bagnanti più distratti per rovistare tra le borse. Attenzione quindi: non lasciate MAI incustoditi borse e oggetti.
Se decidete di fare un tuffo in mare, sia durante il giorno che per un bagno notturno, fate in modo che ci sia qualcuno “di guardia”.
Capita non di rado che i bagnanti tornino a riva e non trovino più niente, rimanendo letteralmente nudi, in costume. Pensate che è così frequente che le forze dell’ordine hanno a disposizione dei “kit base”, con pantaloncini, maglietta, infradito e biglietti monouso per i trasporti pubblici: l’essenziale per chi è stato derubato di tutto mentre era in spiaggia.
E se viaggiate in auto, attenzione a parcheggiare sul lungomare!
Quando lasciate bagagli in vista ovunque c’è il rischio concreto che vi aprano l’auto, ma sul lungomare è particolarmente frequente, anche se non avete niente in vista. Meglio spendere qualche euro e fare due passi, lasciandola in un posto sicuro. Informati su dove parcheggiare a Barcellona
Zona di Parc Güell
Parc Güell è una attrazione assolutamente da non perdere per chi va in vacanza a Barcellona, totalmente sicura all’interno e da visitare senza preoccupazioni di sorta.
Ci troviamo però fuori in una zona periferica, indubbio che i residenti capiranno subito che siete turisti già dal tragitto che fate per arrivare al parco. Qualche malintenzionato potrebbe approfittarsene.
La Mina
Ecco un quartiere da evitare in assoluto: La Mina, a Sant Adrià de Besòs. In realtà però non avrete motivo di andarci.
Si tratta di un quartiere residenziale, ai limiti della città, con enormi casermoni – condomini abitati da persone indigenti. Soprannominato il Bronx di Barcellona, ci sono molti senzatetto, e gente che vive ai limiti della legalità.
Non c’è niente di turistico, ma nei pressi si trova il Parc del Forum, dove si tengono svariati eventi e festival musicali. Comunque, anche se la vostra meta è il Forum, non avrete motivo per addentrarvi a La Mina.
Cosa fare in caso di furto a Barcellona?
Nel caso in cui siate stati purtroppo vittima di un furto, è importante agire in fretta.
Bloccate innanzitutto carte di credito e bancomat, chiamando la vostra banca – di solito c’è un numero dedicato apposito.
Se avete una mezza idea di dove può essere avvenuto il furto, provate a cercare borsa/zaino nei dintorni, dentro i cassonetti o in qualche luogo appartato. Molto spesso i ladri rubano contanti, carte e oggetti di valore, sbarazzandosi subito del resto (tra cui i vostri preziosi documenti).
Quindi, andate dalla polizia in commissariato a sporgere denuncia. Questo verbale vi servirà per tornare in Italia e per chiedere eventuali rimborsi se siete coperti da assicurazione.
Se viaggiate in aereo, alcune compagnie di volo consentono di imbarcarsi anche con solo la denuncia. Altre, tra cui Ryanair, richiedono un ulteriore documento di viaggio da richiedere al Consolato. Trovate contatti e indirizzi sul sito ufficiale, e in ogni caso le forze dell’ordine sapranno indirizzarvi in merito a cosa fare.
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