Roses in Costa Brava, Spagna
Roses è una meravigliosa località balneare spagnola della Costa Brava, apprezzata per le splendide spiagge, le meraviglie naturali e l’atmosfera rilassata.
Abitata fin dall’antichità, Roses conserva ancora interessanti siti storici, che si affiancano ai divertimenti e alle attrazioni più moderne.
Se avete scelto di trascorrere una vacanza in questa bella città, o state valutando di andarci, in questa pagina trovate una pratica guida per un viaggio a Roses.
Dalle questioni logistiche come il trasporto e gli alloggi, alle spiagge più belle e ai punti turistici più interessanti da visitare, fino a un assaggio della movida notturna.
INDICE:
Dove si trova e come arrivare
Roses si trova lungo la costa spagnola, nella zona più a nord Costa Brava, quasi al confine tra la Catalogna e la Francia.
Arrivare a Roses dall’Italia è abbastanza facile. Molti la raggiungono direttamente in auto o in camper, attraversando il tratto di Francia che separa la Spagna dall’Italia, per avventurarsi poi lungo la Costa Brava.
L’aeroporto di riferimento è quello di Girona, servito con alcuni voli low cost diretti dall’Italia.
Da qui si può prendere l’autobus per arrivare a Roses, ma il tragitto dura circa 2 ore e mezza. Meglio optare per un noleggio auto, molto più comodo per raggiungere le calette vicine e potersi muovere in libertà.
L’aeroporto di Perpignano-Revisaltes è abbastanza vicino, ma dovrete superare il confine con la Francia per arrivare a Roses, e con i mezzi è scomodo.
El Prat, l’aeroporto di Barcellona, è invece più distante. Anche in questo caso, per arrivare a Roses è meglio procurarsi un’auto a noleggio.
Roses si trova a una distanza di circa 160 km da Barcellona e i collegamenti con i mezzi pubblici non sono efficienti. Dovreste andare in treno fino a Figueras, e da qui prendere un bus per raggiungere la località di Roses.
Muoversi in auto è decisamente più comodo e consigliato.
Mappa di Roses
In questa mappa trovate segnate le spiagge della città e i principali punti di interesse da vedere.
Cosa vedere a Roses e dintorni
Roses non è una città molto grande, ma racchiude una varietà di cose da fare e da vedere.
L’attrattiva principale sono sicuramente il mare e le spiagge.
Roses sorge incastonata in una baia a Sud del promontorio di Cap de Creus, rinomato per i tanti sentieri naturalistici. Il mare di Roses è calmo, caldo, con acqua cristallina. La costa è rocciosa, frastagliata di piccole spiagge e calette da sogno.
Un posto ideale per lo snorkeling e le immersioni.
Il centro storico è piccolo, ma ricco di storia. Interessante la visita alla chiesa di Santa Maria in stile romanico e Casa Mallol, un edificio in stile modernista che oggi ospita il municipio.
Nella Cittadella poco fuori dal centro si può ripercorrere il passato di Roses, dai resti dell’antica colonia greca di Rodi fondata nel 776 a.C, fino all’epoca romana e alle rovine del monastero romanico del XI secolo.
Nei dintorni, monoliti preistorici, castelli e antiche rovine testimoniano l’importanza della zona nel corso della storia.
Assaggiate l’ottima cucina del posto, che propone una spettacolare combinazione di ingredienti tipici di mare e di montagna. Potrete assaggiare fantasiosi abbinamenti come pollo e aragosta, oppure coniglio e lumache
Per gli intenditori, Roses vanta alcuni ristoranti stellati, come il Miramar e l’Emporium. Nella guida Michelin anche i rinomati Sumac e Rom. Un’esperienza gastronomica da provare!
Appena fuori dal centro si trova il Parco acquatico di Aquabrava. Carino, con scivoli e attrazioni per tutta la famiglia (anche se meglio andarci con bambini sopra il metro e 20 di altezza). Buone e dal costo non esagerato le opzioni per mangiare (non si può portare cibo dall’esterno).
Le spiagge e il mare di Roses, Costa Brava
Roses si affaccia su un tratto di mare molto bello, con acque cristalline e pulite.
Di fronte al centro cittadino si estendono ampie spiagge sabbiose, attrezzate, che degradano dolcemente verso il mare. L’ideale per una vacanza rilassante, specialmente per chi viaggia in famiglia con bambini.
Dal porto turistico fino ai due lunghi pontili che si addentrano nel mare si estende la Platja La Punta, uno dei tratti più popolari e frequentati, soprattutto al tramonto. Grazie alla posizione si può infatti ammirare il sole che tramonta oltre la baia, illuminando il mare di toni dorati.
Proseguendo verso Sud, oltre i pontili, incontriamo Platja Nova, Platja del Salatar, Platja del Rastell e Platja de Santa Margarida. Sono tutte molto simili fra loro: l’intera baia di Roses è un susseguirsi di spiagge di sabbia fine e acque poco profonde, ben servite e attorniate da negozi e ristoranti.
Incastonate nel Parco Naturale di Cap de Creus si trovano invece numerose splendide calette. Piccole insenature seminascoste di 100 / 200 metri al massimo di larghezza, immerse in un paesaggio naturale selvaggio e spettacolare. Più difficili da raggiungere e spesso prive di servizi, sono adatte a chi preferisce prendere il sole e nuotare in spiagge intime e tranquille. I fondali sono un ottimo luogo per le immersioni e per fare snorkeling.
Per raggiungerle dovete avere l’auto e addentrarvi per qualche chilometro nel promontorio di Cap de Creus e Cabo Norfeu, prestando attenzione ai regolamenti che limitano gli accessi durante i mesi estivi di luglio e agosto.
Sono tutte calette paradisiache. Cala Jóncols è la più distante anche se abbastanza agevole da raggiungere. I fondali sono spettacolari e il paesaggio incontaminato, con la vegetazione che arriva fino al mare.
Dall’altro lato di Cabo Norfeu si trova Cala La Pelosa, servita da un ottimo bar / ristorante direttamente sulla spiaggia.
Cala La Pelosa
Poco distante si trova Cala Calitjàs, poco frequentata, priva di servizi e bellissima.
Molte di queste spiaggette sono di ciottoli più o meno grandi: consigliato avere le scarpette da scogli.
Più famosa e frequentata invece Cala Montjoi, con un chiringuito e un villaggio turistico appena sopra. È qui che si trovava il mitico ristorante elBulli di Ferran Adrià, chef di fama mondiale, uno dei padri della gastronomia molecolare.
Oggi elBulli è diventato un museo, in cui vengono illustrate le innovazioni nel mondo culinario, con interessanti riflessioni. Una vera e propria Mecca per gli appassionati di alta cucina.
Cala Montjoi
L’incantevole baia di Cala Rostella vale la ripida discesa per raggiungerla (e la salita da fare al ritorno).
I colori dell’acqua sono spettacolari, i fondali ricchi di fauna marina. Chiaramente, visto il contesto, portatevi acqua e tutto ciò che vi serve per fermarvi, oltre alle scarpe da ginnastica per il sentiero.
Cala Rostella
Ancora più impervia da raggiungere la piccola baia di Cala Murtra. Una passeggiata di circa 20 minuti ripagata da un paesaggio incantevole e un numero (ristretto) di visitatori avventurosi.
È una spiaggia riservata ai nudisti – anche se non è raro trovare bagnanti in costume.
La baia di Cala Murtra
Proseguendo verso Roses lungo la costa del Cap de Creus si incontrano spiagge più ampie e affollate, ma anche più semplici da raggiungere, come Platja de l’Almadrava, Platja de Canyelles Petites o Playa Palangres. Qui il paesaggio è a metà strada tra le calette più selvagge e gli ampi lidi attrezzati del centro di Roses.
Platja de l’Almadrava
Tour in barca a Roses
Uno dei modi migliori per scoprire il mare di Roses e le calette più nascoste, è quello di prendere parte a un tour guidato in barca.
L’offerta è davvero ampia, ma vi consiglio di prenotare online, così da valutare con calma le recensioni e scegliere il giro che vi potrebbe piacere di più.
Un tour classico è quello che costeggia il Cap de Creus e le sue grotte marine, fino ad arrivare a Cadaques, la città di Salvador Dalì, Qui avete 1 ora e mezza di tempo per girare la città.
Nel complesso il tour dura all’incirca 4 ore e costa sui 35 €. Un’audioguida multilingue vi consentirà di apprezzare al meglio la visita.
Un’altra favolosa esperienza è quella del catamarano con vista subacquea. Senza necessità di immergersi con maschera e boccaglio, l’imbarcazione è dotata di finestre sottomarine, dalle quali ammirare i pesci e la fauna che popola il mare.
Un’ottima idea se viaggiate con bambini e il costo non è per nulla eccessivo, siamo sui 25 € per 2 ore di escursione.
La visione dagli oblò subacquei è regolamentata a turno, per consentire a tutti di ammirare il mare.
Tour in barca a Roses
Se avete un po’ più di tempo a disposizione, potete spingervi più a Sud lungo la costa, con un tour che vi porta fino alle Isole Medes, famose per i bei fondali pieni di pesci e altre specie marine.
Anche in questo caso il catamarano ha 2 cabine finestrate sul fondo per la vista subacquea. Una valida alternativa per chi non pratica immersioni.
Il tour fa sosta a El Estartit, a avrete un po’ di tempo per visitare questa località.
Cap de Creus
Roses si estende nella parte Sud del promontorio di Cap de Creus, un bellissimo parco naturale, costellato di calette, magaliti preistorici e panorami mozzafiato.
Avventuratevi per un’escursione a piedi lungo i sentieri, ad esempio verso la riserva di Cap Norfeu. La natura selvaggia, le rocce scolpite dal vento e la bellezza del mare che vira dal blu allo smeraldo vi lasceranno incantati.
La vegetazione è bassa, perciò per lunghi tratti non c’è ombra. Oltre a scarpe e abbigliamento adeguato, è indispensabile portare con sé una bella scorta d’acqua.
I più bei sentieri li trovate descritti sul sito del turismo di Roses e nelle principali app di trekking, complete di mappe e indicazioni per il GPS.
A testimoniare l’importanza storica di questi luoghi, abitati fin dall’antichità, all’interno del Parco Naturale di Cap de Creus si trova un complesso di megaliti risalenti all’incirca al 3.000 a.C. Dolmen e menhir punteggiano il paesaggio, rimarrete stupiti dalla grandezza di questi monumenti, interrogandovi sul come hanno fatto a costruirli. In particolare il dolmen di Creu d’en Cobertella è uno dei più grandi e ben conservati.
Ciutadella e punti di interesse storico
A Roses e dintorni ci sono molti edifici storici e rovine di antichi insediamenti.
La Ciutadella è uno dei complessi più importanti. Si tratta di una fortezza risalente all’epoca romana costruita per difendere la fiorente città dagli attacchi esterni a cui era spesso soggetta. Al suo interno si può ripercorrere la storia di Roses attraverso i resti sovrapposti di diverse epoche, dall’antica Grecia fino ai romani, rovine di antichi edifici militari e del Monastero di Santa Maria de Roses.
L’ingresso è a pagamento ma molto economico (circa 5€).
Altro punto di interesse storico è il Castell de la Trinitat, un edificio a scopo difensivo che attualmente ospita un interessante museo sulla storia di Roses.
Vi consiglio di andarci al tramonto, per approfittare dell’incantevole vista panoramica sul mare.
Il tramonto sul mare dal Castell de la Trinitat
Vicino al castello si trova il faro di Roses, costruito nel 1864 in posizione panoramica. Da qui partono alcuni sentieri costieri nel parco di Cap de Creus.
Un altro punto di interesse storico è il Castrum visigoto: le rovine di un antico insediamento abitato dai Visigoti tra il VI e il VIII secolo d.C. Si trova sulla collina di Puig Rom, alle spalle della città.
Vita notturna
Senza arrivare agli eccessi di alcune località della Costa Brava, anche Roses può vantare una vivace movida, con bar nel centro storico aperti fino a tardi, chiringuiti sulla spiaggia frequentati sia di giorno che di notte per sorseggiare un buon drink, magari nell’attesa di scatenarsi in discoteca.
Il fulcro della vita notturna è il centro storico, ma anche la zona di Santa Margherita e il lungomare hanno diversi locali interessanti.
Dove alloggiare a Roses
Roses è una località turistica, in cui le possibilità di alloggi non mancano.
Ce ne sono di tutti i tipi, dagli hotel di lusso, ai bed and breakfast. Per chi viaggia in camper o preferisce dormire in tenda, ci sono anche buone soluzioni come campeggio. Vi consiglio ad esempio il Camping Rodas, uno dei migliori della zona.
Le tariffe sono in linea con quelle delle altre località della Costa Brava, piuttosto accessibili anche se d’estate i prezzi lievitano parecchio.
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